CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] forza di rivendicazioni ideali che altri potessero raccogliere, l'astro della C. conobbe un repentino declino, destinato in sostanza a durare sino alla fine del secolo scorso, quando uscirono le biografie della benedettina M. Pynsent e del gesuita ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , e nell'affrettarsi a riconoscere il pretendente Giacomo III Stuart. In questo periodo egli raccolse in sostanza i suggerimenti dei cardinali francesi, capitanati dal Janson, e andò confermandosi nella convinzione dell'esecrabilità delle alleanze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dell'Osservanza nei territori spagnoli, aveva infatti criticato e rifiutato, in alcuni brevi scritti polemici, la sostanza delle costituzioni martiniane ritenute troppo compromissorie. Alle sue Apostillae G. rispose con un trattatello (terminato il ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] " che B. sembra attuare per la sua lettura canonistica o per la sua polemica contemporanea rappresenta in sostanza soprattutto un valido strumento apologetico per superare singole difficoltà o incongruenze.
Il carattere per dir così relativamente ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a Boccaccio, da lui non pubblicati perché materia troppo "fangosa"); De' predicamenti (sulla nozione di sostanza, definita attraverso categorie universali, in un procedimento deduttivo tipicamente aristotelico); Che le cinque voci di Porfirio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dai vertici delle congregazioni pontificie, delineando come compito precipuo del concilio quello "di rimettere in valore e splendore la sostanza del pensare e del vivere umano e cristiano di cui la Chiesa è depositaria e maestra nei secoli" (Discorsi ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] acume logico questo dialogo - che ricorda i dialoghi di Platone (C. Ottaviano) - si serve della questione se grammaticus sia una sostanza o una qualità per spiegare una serie di concetti logici, per la cui soluzione si adopera più volte Aristotele.
4 ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dei problemi sociali, doveva assumersi il compito di rimuovere per tempo le cause del conflitto tra operai e padroni. Emergeva, in sostanza, la concezione moderna di uno Stato non più inerte ed estraneo di fronte ai problemi del lavoro, non più teso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] problemi, senza, per contro, optare per alcuna di esse. In uno di questi casi comincia con il difendere l'unità della sostanza dell'anima, ma più avanti finisce per dire che lo ha fatto per effetto della discussione, optando per la pluralità di forme ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] contraria, e provocò la richiesta di altri pareri a G.B. Beccaria, Boscovich, F. Re e F. Martinez, che nella sostanza difesero il progetto. Replicò prima privatamente, poi con l'anonimo Saggio sopra l'architettura gotica (Livorno 1766), la cui forma ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...