ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] avec l'Empire franc, in Mo-ven Age, S. 2, X (1906), pp. 2-26, 245-260, con bibliografia riportata.
Circa la sostanza del Patto di A., la. cui interpretazione presenta non poche difficoltà, vedi: P. Favre, Une hvpothèse sur les territoires de la terre ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] corte del capitano ridusse le competenze della corte del compalazzo al solo ambito civile, per cui egli, ridotto in sostanza al rango di un semplice baiulo, finì con l'assimilarsi anche nel nome. Nelle sue funzioni di amministratore della giustizia ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] , in Abrutium est reversus"; lo stesso progetto politico dei ribelli non aveva un solido fondamento limitandosi essi in sostanza a chiedere che il re "eas restituat consuetudines, quas avus eius Rogerius comes a Roberto Guischardo prius introductas ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] di più incisivo. L'E. aveva quindi di fronte un Senato più disposto ad ascoltare i suoi suggerimenti: raccomandava, in sostanza, la via della imposizione di consistenti prestiti al clero e alle Comunità della Terraferma, in linea con la sua fama di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Per il migliore impiego). Ora, malgrado gli espliciti richiami al Keynes (peraltro subito dopo rinnegati), sintetizzabili in sostanza nell'intuizione della inversione della relazione risparmi-investimenti (da cui del resto non discendeva poi alcuna ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] alle loro giurisdizioni, tutte le funzioni dello Stato; avevano infatti potere giudiziario, legislativo, fiscale, educativo, ecc.: in buona sostanza non vi era ambito della vita politica e sociale che non fosse controllato e regolato da un ufficio ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] elementare ragionato sopra diverse parti dell'economia politica il più opportuno a servire da guida tanto per la sostanza quanto per la disposizione delle materie ai professori di questa scienza".
Ammiratore, come il figlio Ludovico, dell'Istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] e non desiderati venga a contrapporsi in maniera inconciliabile alle fragili costruzioni della mente» (p. 46).
Egli, in sostanza, per affermare la natura scientifica del metodo storiografico criticò l’idea positivistica di una scienza oggettiva e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] lunga evoluzione e non il frutto di un’improvvisa deformazione. L’opera rimase a lungo inedita, ma nutrì della sua sostanza le riflessioni di due autori come Richard Simon ed Edward Gibbon.
Ma fu soprattutto con l’Istoria del concilio tridentino che ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] fonti riportano solo le accuse mosse contro D. e nulla dicono della sua difesa, non ci sono motivi per dubitare della sostanza dei fatti: la Chiesa aveva denaro, mentre il re era gravato da debiti. Il sovrano cercò allora di ottenere la deposizione ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...