CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] paludes nemora" ad un tempo.
Lo stile inconfondibile del C., su cui lo Holder-Egger insiste a più riprese, è, in sostanza, il frutto di uno sforzo di fare di più di quanto non gli fosse consentito dalla sua modesta preparazione retorica: "Cum igitur ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] politica meridionale, trovando riscontro nella quasi totalità delle richieste di conferma di privilegi e finendo per dare sostanza alla 'costituzione storica' della nazione siciliana. Nel 1232 era repressa la sommossa messinese di Martino Mallone e ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] dall'editore Treves con il titolo Tibullo. Polemica fra Giosuè Carducci e R. D. (Milano 1880). Al di là della sostanza dell'oggetto della polemica, interessa rilevare l'irruenza e la decisa vena battagliera del D., un elemento tipico del suo ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] della Società delle nazioni, in attesa che "le passioni non si fossero calmate". Il progetto Miller - Macchi fu nella sostanza accettato da Orlando, a patto che lo si fosse inteso come base di discussione, ritenendolo ancora "difettoso" riguardo alla ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] la compagine e i congegni del diritto pubblico, senza scuotere alla base i rapporti di produzione. Atteggiamento in sostanza economicistico, influenzato prima della guerra da suggestioni di tipo laburista, dopo dal revisionismo e dal "planismo" del ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] prodotti oggetti e piastrelle decorati a cuerda seca (antica tecnica di tradizione andalusa in cui il disegno è sottolineato da una sostanza grassa mista a ossido di manganese che evita, a cottura avvenuta, che i colori si mescolino tra loro).
Tra le ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] di Boezio e di Simmaco e si impegnò a non colpire né nelle sostanze né nelle persone i Romani (De bello Gothico, p. 11). Anche se lo associò al trono con l'intesa di tenere per sé la sostanza del potere e di lasciare a lui solo l'apparenza.
Era una ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] e di cuoio. In seguito anche per quest'arma si fa sentire l'influsso greco, specialmente del periodo ellenistico. In sostanza l'e. romano, quale appare sui monumenti figurati, è un e. ionico, ma le varianti sono numerosissime. Si cercò tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] ha una rilevanza peculiare nelle società di antico regime, dove i poteri pubblici non hanno la capacità (e in sostanza nemmeno l’intenzione) di regolare normativamente, ‘dall’alto’, ogni aspetto della vita collettiva. Il diritto, nell’Italia cinque ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] per liberare F. C. dallo Spielberg, in Arch. stor. lomb., s. 4, XVII (1912), pp. 360-72; G. Decio, Vicende della sostanza del conte F. C. conseguenti alla sua condanna per i moti del 1821, Novara 1926, R. Morozzo Della Rocca, Nuovi docc. intorno ai ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...