(o fenoliche o fenoplasti) Classe di prodotti plastici ottenuti per policondensazione del fenolo e della formaldeide (o di fenoli quali, per es., cresolo, anche con altre aldeidi, quali benzaldeide, furfurolo [...] in soluzione acquosa fra fenolo e formaldeide (con rapporto molare formaldeide/fenolo maggiore di 1), in presenza di sostanzealcaline agenti da catalizzatori, si formano alcoli fenolici, con uno o più gruppi metilolici in posizione orto o para ...
Leggi Tutto
Resine ottenute per policondensazione a caldo e in presenza di catalizzatori di formaldeide con ammine. I due tipi principali sono le resine ureiche e le resine melamminiche, ottenute per azione della [...] nel trattamento antipiega dei tessuti, nell’impregnazione della carta; i secondi come polveri da stampaggio. In presenza di sostanzealcaline come catalizzatori, urea e formaldeide si combinano dando, a seconda del rapporto in cui sono presenti, mono ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] definiti. L’a. si combina con molti metalli (con quelli alcalini a freddo, con altri a caldo), con gli ossidi (formando a 110 °C o a 180 °C. Il sapore, secondo le sostanze disciolte, può essere dolce, salato, acido, amaro. La temperatura dipende dalle ...
Leggi Tutto
. Sostanze chimiche che vengono aggiunte in piccola quantità a prodotti industriali per migliorarne alcune caratteristiche. Largo uso degli a. si fa nei derivati del petrolio usati come combustibili, carburanti [...] contenuto (corrosioni e formazione di fuliggine). Sono composti organici o inorganici alcalini o che si decompongono al momento dell'uso liberando sostanzealcaline; queste ultime reagiscono con lo zolfo trasformandolo in composti che finiscono nelle ...
Leggi Tutto
Sostanza usata per il trattamento di alcuni prodotti al fine di impedirne l’impiego per scopi diversi da quelli cui sono destinati. Pertanto il d. viene addizionato al prodotto originario per consentire [...] denaturazione degli acidi nucleici la modificazione della conformazione tridimensionale ordinata degli acidi nucleici per rottura dei legami idrogeno che stabilizzano la doppia elica, a opera di sostanzealcaline, o per aumento della temperatura . ...
Leggi Tutto
Reazione di addizione di alcoli, mercaptani, acidi, ammine, ammidi ecc., all’acetilene, che porta alla formazione dei corrispondenti composti vinilici (eteri, tioeterei, esteri ecc.). Le reazioni di v. [...] in genere si compiono a temperature di 120-180 °C, a pressioni di 1-15 bar, in presenza di sostanzealcaline quali catalizzatori, e di sostanze inerti (azoto ecc.) quali diluenti dell’acetilene. ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] la sua mobilità, eleva la sua temperatura di evaporazione e lo rende lucido con l'immersione in un bagno di sostanzealcaline e di erbe e la successiva esposizione al vapore); (8) dīpana, l''accensione' o 'incendio' del mercurio, il quale accresce ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] Robiquet (1780-1840), professore presso l'École Supérieure de Pharmacie di Parigi. Cominciò così la ricerca di altre sostanzealcaline di origine vegetale. Nel 1820 Pierre-Joseph Pelletier (1788-1842) e Joseph-Bienaimé Caventou (1795-1877), due noti ...
Leggi Tutto
OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] (neutralizzazione degli acidi grassi liberi presenti, mediante aggiunta di sostanzealcaline o per estrazione con solventi selettivi); decolorazione (asportazione di sostanze colorate per adsorbimento su terre decoloranti attivate); deodorizzazione ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] . Questa definizione operativa non ha impedito però che sostanze ritenute elementari si rivelassero successivamente dei composti: per es., nella sua tavola degli elementi, Lavoisier inserì le terre alcaline (ossidi di potassio e di sodio) anche se ...
Leggi Tutto
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...
acidosi
acidòṡi s. f. [der. di acido 1, col suff. -osi]. – In medicina, stato tossico dovuto a un abnorme accumulo di sostanze acide nel sangue o a un’abnorme perdita di sostanze alcaline dal sangue; si può verificare nel corso di processi...