Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] infiammabile, di odore gradevole, saponificabile con acqua o soluzioni alcaline, solubile in acqua, alcol ed etere. Si può due isomeri possibili il più importante è la β-metilnaftalina, sostanza solida, insolubile in acqua, solubile in alcol e etere, ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] si preparano per fusione del biossido di m. in presenza di alcali caustici e di clorati alcalini. Sono sostanze ossidanti, poco usate come tali, ma che hanno interesse come intermedi nella preparazione dei permanganati.
Produzione
Le riserve ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] speciali), in fotografia, nella produzione di batterie alcaline e come catalizzatore nei processi di preparazione di resine R è un radicale alchilico monovalente. Sono in genere sostanze cristalline incolori, solubili in alcol e in benzina, che ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] , usando, per es., liquidi o soluzioni alcaline (xilidina, dimetilammina, ammoniaca, solfato basico di selettivamente e trattiene la SO2, o si possono iniettare nei gas sostanze solide (per es., biossido di manganese, allumina alcalinizzata ecc.) ...
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Acido poco stabile noto solo in soluzione, di formula HNO2. Già a temperatura ordinaria e a concentrazione non troppo diluita si decompone in acido nitrico e ossido d’azoto secondo l’equazione: 3HNO2 → [...] , o anche per azione di anidride nitrosa su soluzioni alcaline. Solubilissimi in acqua (a eccezione di quello d’argento largamente usati nella preparazione (diazotazione) di molte sostanze coloranti organiche e in medicina come vasodilatatori e ...
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clorocaucciù Cloroderivato del caucciù naturale; si ottiene clorurando la gomma disciolta in tetracloruro di carbonio. Nel c. di solito sono presenti, per ogni molecola di isoprene, due atomi di cloro [...] e due di sostituzione: [−CHCl−C(CH3)Cl−CHCl−CHCl−]n. Il c. ha un tenore di cloro dell’ordine del 62-65%. Polvere leggera, incolore, incombustibile, si usa per preparare vernici con particolare azione protettiva contro sostanze acide e alcaline. ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] è presente in forme chimicamente più inerti all'attacco alcalino, la lisciviazione acida è la più comunemente usata. ore per consentire la decomposizione e la volatilizzazione delle sostanze organiche aggiunte come legante e lubrificante. Segue poi ...
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SOLFONAZIONE
Sergio FUMASONI
. In chimica, reazione mediante la quale si unisce il gruppo solfonico (−SO3H) a un atomo di carbonio (meno frequentemente ad un atomo di azoto) di un composto organico [...] 'acido para a spese dell'isomero orto. Anche alcune sostanze come i composti di mercurio, ad es., possono esercitare imposto e continua ad estendersi l'uso dei sali alcalini degli acidi alchilarilsolfonici come detergenti perché essi si possono usare ...
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VERONAL
Sergio BERLINGOZZI
Alberico BENEDICENTI
Acido dietil-barbiturico, Sedival. Fra i numerosi derivati dell'acido barbiturico esso è il più noto e importante per le sue applicazioni terapeutiche [...] alcool, in etere, in alcali acquosi. Per evaporazione delle soluzioni alcaline si ottengono, naturalmente, i derivati metallici, fra i quali solforico, il che dimostrerebbe la presenza di sostanze organiche estranee; la soluzione acquosa non deve ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] solo principio delle cose naturali, come tutte le cose le cui sostanze sono trasmutabili, la Natura può ricevere un grande aiuto dall' gioco anche alcuni acidi vegetali e alcune liscivie alcaline (questa letteratura sconfina nel campo della medicina, ...
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alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...
acidosi
acidòṡi s. f. [der. di acido 1, col suff. -osi]. – In medicina, stato tossico dovuto a un abnorme accumulo di sostanze acide nel sangue o a un’abnorme perdita di sostanze alcaline dal sangue; si può verificare nel corso di processi...