L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] al di là delle loro presunte membrane, negli spazi intercellulari. I territori includevano quindi i fluidi organici e le sostanze interstiziali che le cellule stesse avevano contribuito a produrre per secrezione o attraverso altri processi. Virchow ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] da L. Pasteur e J. Joubert (1877). Questi scienziati scoprirono che alcuni microrganismi secernono sostanze velenose che li proteggono da altri organismi con i quali sono in competizione. Questa osservazione non solo ha anticipato l'avvento dei ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] duraturo in merito all'utilizzazione dell'energia negli esseri umani, nei mammiferi, negli organismi eterotrofi (che, non potendo sintetizzare le proprie sostanze nutritive, le devono assumere sotto forma di carboidrati, proteine e lipidi dai tessuti ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] . Entro gli strati superficiali illuminati (zona eufotica) viene sintetizzata la parte preponderante delle sostanze necessarie alla formazione delle cellule organiche su cui è basato il ciclo alimentare del mare: il fitoplancton. Questa varietà di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] e patologiche dell'immunità
Il concetto per cui lo scopo dell'immunità è di proteggere l'organismo dall'aggressione di agenti patogeni e sostanze tossiche, che alla fine del XIX sec. si impose come spiegazione evolutiva del fenomeno, rappresentò un ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] cellulare. Come affermò Franz von Leydig nel 1857, l'idea morfologica della cellula richiedeva soltanto l'esistenza di una sostanzaorganica di forma più o meno sferica, il protoplasma, all'interno della quale era distinguibile un corpo centrale, il ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] livello epatico, prima che siano in grado di raggiungere i loro organi o le loro cellule bersaglio. Appare evidente che l'attività di umana permette di valutare l'effetto di sostanze farmacologiche sperimentali in maniera molto più completa ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] atomi di azoto e di carbonio di cui gli organismi viventi sono composti oggi sono dunque gli stessi che costituivano momento uccidono solo alcuni esemplari. Anche l'efficacia di altre sostanze, come l'istamina, l'insulina e la comune aspirina varia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] secrezioni interne alle quali Starling avrebbe attribuito il ruolo di regolatrici delle funzioni organiche. A partire dal 1905 per designare queste nuove sostanze il fisiologo inglese cominciò a usare la definizione di messaggero chimico, utilizzata ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] dell'intestino anteriore assorbono il nutrimento, mentre le sostanze non digerite sono compresse in grumi fecali solidi rivestiti e, dall'altro, alla cura di eventuali patologie organiche. La somministrazione di lassativi dovrebbe essere limitata a ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...