Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto nel 1803 contemporaneamente e indipendentemente da M.H. Klaproth e J.J. Berzelius; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140,13; isotopi più [...] ., monossidazione del propilene ad acrilonitrile) sia, soprattutto, per applicazioni ambientali (marmitte catalitiche; desolforazione di gas industriali; ossidazione in fase umida di reflui contenenti sostanzeorganiche tossiche o biorecalcitranti). ...
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Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] lo portò alla definizione della teoria dei radicali, basata sull'esistenza di parti invarianti nelle molecole delle sostanzeorganiche. Eseguì ricerche pionieristiche sul problema della concimazione artificiale e sperimentò (in Inghilterra) i primi ...
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Genere di piante (Aloë) della famiglia Asfodelacee, con 250 specie, la maggior parte originarie dell’Africa. Sono piante perenni, con fusto semplice o ramificato, alto anche qualche metro. Il fusto e i [...] a clima mite, Aloë barbadensis è spontaneizzata nell’Italia meridionale. La coltura si fa in terreno povero di sostanzeorganiche, sabbioso, ben drenato. La riproduzione avviene per seme, per rigetto pedale, per talea, per divisione di cespi.
Diverse ...
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Parte della chimica fisica che studia le relazioni tra proprietà chimiche e proprietà magnetiche delle sostanze, dal punto di vista sia dell’analisi qualitativa e quantitativa sia dello studio della struttura. [...] la magnetizzazione, la permeabilità e la suscettività. Gli studi magnetochimici si sono rivelati molto efficaci per le sostanzeorganiche; particolarmente fruttuose sono state le ricerche condotte per la determinazione della configurazione chimica di ...
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Chimico (Karlsruhe 1872 - Muralto, Locarno, 1942). Prof. a Monaco di Baviera (1902) e a Zurigo (1905); direttore della sezione chimica del Kaiser Wilhelm Institut di Berlino-Dahlem, dal quale si dimise [...] (1922). Compì ricerche di fondamentale importanza sulle sostanzeorganiche naturali. I suoi primi lavori riguardarono gli e sui caroteni. Si dedicò anche allo studio delle sostanze aromatiche: dimostrò che il cicloottatetraene, da lui preparato, ...
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Derivato trimetilico della glicocolla, costituente naturale dei tessuti vegetali e animali. Particolarmente abbondante in molte piante (semi di cotone, germe di grano, nei melassi di barbabietola ecc.), [...] perché contiene una carica positiva e una negativa:
In generale con il nome di b. si indicano sostanzeorganiche derivate dagli amminoacidi per completa alchilazione (generalmente con radicali metilici) del gruppo amminico che diventa gruppo ...
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Parte della chimica che studia gli effetti chimici permanenti dell’interazione fra radiazioni elettromagnetiche (nel campo del visibile e dell’ultravioletto) e materia.
Generalità
Alla f. ha dato un forte [...] purezza dei reagenti in relazione, soprattutto, a sostanze capaci di assorbire la radiazione eccitante.
Leggi cobalto sono fra i più studiati.
La f. dei composti organici in soluzione è caratterizzata dal fatto di risultare determinata soltanto da ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] ; è stata anche applicata alle analisi organiche. Essa utilizza resine scambiatrici pellicolari caratterizzate da direzioni fra loro ortogonali ( c. bidimensionale); le diverse sostanze si distribuiscono sul piano del foglio di carta, ottenendosi ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] , sono capaci di f., e questo processo fisiologico le rende autotrofe per il carbonio, cioè capaci di formare sostanzeorganiche dall'anidride carbonica e dall'acqua, a spese dell'energia della luce. Il processo può essere schematicamente riassunto ...
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. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] come fonti di carburanti sono le rocce asfaltiche e gli scisti bituminosi. Questi minerali hanno generalmente un contenuto in sostanzaorganica combustibile che non supera un terzo del peso totale e molto spesso non arriva neppure al 10%. Per questa ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...