FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] di mercanzia: grano, panni, tessuti, mandorle, vino, lane, medaglie d'argento, coltrici, bilance, ronzini, avena, olio, orzo, sostanze coloranti, stame di filare e filato. Si occupava poi naturalmente di prestiti, di cambi e di trasferimenti di ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] E. Amaldi-B. Pontecorvo-F. Rasetti-E. Segrè, Azione di sostanze idrogenate sulla radioattività provocata da neutroni, ibid., pp. 757 s., in un paese scientificamente arretrato quale era allora in sostanza l'Italia (ibid., p. 196), dall'altro ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] letterati e artisti (tra i quali L. Martelli, B. Varchi, P. Aretino, B. Cellini, I. Sansovino) e investì cospicue sostanze nell'acquisto di libri e per finanziare edizioni di classici e di moderni, provvide alla prima educazione del L., affidandolo ...
Leggi Tutto
BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] sono di natura sperimentale; la sua notorietà è legata specialmente a quelli compiuti sulle proprietà te, rmoelettriche di diverse sostanze e leghe. Il B., assieme al Naccari, dopo una serie di lunghissime esperienze, accertò che le successive ...
Leggi Tutto
BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] in rapporto con Giulia Beccaria, che, com'è noto, era stata l'amante dell'Imbonati, allorché questa, erede delle sostanze del conte, rientrò a Milano (settembre del 1807) col figlio Alessandro, che certo in quell'occasione conobbe la Blondel. È ...
Leggi Tutto
DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] problema della fertilità potesse essere affrontato unicamente secondo i criteri dell'anticipazione e della reintegrazione delle sostanze conservate dalla terra, elaborando in contrapposizione la teoria della fertilità dinamica e integrale del terreno ...
Leggi Tutto
COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] e naturali, s. 5, XVII (1908), pp. 233-238; Relazioni fra le densità e le costanti cristallografiche in alcuni gruppi di sostanze, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XLIV (1909), 1, pp. 399-434; 2, pp. 684-698; Osservazioni mineralogiche ...
Leggi Tutto
BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] , il B. lasciò circa 130 pubblicazioni, tra le quali si ricordano: Influenza della pressione sulla temperatura di fusione di alcune sostanze, in IlNuovo cimento, s. 3, XIX (1886), pp. 232-243; Risultati delle misure per la costruzione della carta ...
Leggi Tutto
GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] e didattiche sono da ricordare: Le università tedesche e l'insegnamento della chimica, Treviso 1870; Sulla conservazione delle sostanze organiche (alimentari), in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, IX (1876), pp. 714-718; Sui processi ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] colpita che, senza compromettere la sua funzionalità, creano condizioni di vita difficili al parassita (per es., formazione di sostanze tossiche o repellenti); c) funzionale, che si ha quando la pianta si avvale dei normali meccanismi fisiologici per ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...