BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] è dedicato il De vita conservanda, pubblicato nel 1582. Secondo il B., la nutrizione è la trasmutazione degli alimenti nella sostanza dell'essere vivente, operata da una "facultas" nutritiva, funzione dell'anima vegetale, che si vale di una serie di ...
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CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] ).
Leonardo, nato a Verona il 23 luglio 1775, avviato alla pittura dal C., disponendo alla morte di questo delle sostanze che gli erano pervenute per eredità dallo zio Giambettino, si dedicò a lunghi viaggi in Spagna, Portogallo ed Egitto, attendendo ...
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teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] , ora è noto che, nel controllo delle emozioni affettive, un ruolo importante è svolto dagli oppioidi endogeni, sostanze dotate di azione analgesica, sedativa ed euforizzante che vengono prodotte a livello cerebrale. In molte specie animali il ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] della spettroscopia nella regione del UV/Vis è la spettroscopia fotoacustica che permette di ottenere spettri di assorbimento di sostanze solide o liquidi torbidi (con i metodi ordinari, che necessitano di soluzioni limpide, ciò è impensabile a causa ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, 1872, vol. 5, pp. 882-901, in collaborazione con F. Duprè; Sulle sostanze stricniche e narcotiche del mais guasto, ibid., 1876, vol. 9, pp. 133-154). Sostenne con ostinato accanimento la sua tesi, anche ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] cellulare si accompagna allo sviluppo di un sistema di parafiti che, aumentando anche la superficie cellulare, facilitano gli scambi di sostanze tra la cellula e l'ambiente circostante. Al termine di un gran numero di osservazioni, il L. giunse alla ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] proprietà diverse (che l'operetta tende a interpretare come manifestazioni di forze). L'aggiunta di tali forze a sostanze identiche le avrebbe differenziate in spirituali (centri di attività mentale) e materiali (centri di azioni fisiche). Le cinque ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] della pericardite diplococcica mediante inoculazione in vena, ad animali, di culture di diplococchi, previa irritazione con sostanze chimiche della sierosa pericardica (Sull'etiologia della pericardite,in Lo Sperimentale,XLII [1888], pp. 344-351 ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] di norma per ben apprendere il corso dell'esperienze che avrebbe in seguito intrapprese nell'università di Pavia".
In sostanza il C. aggiunse di suo i Preliminari, la bibliografia essenziale e intuì qualche espressione; poté perciò crederla sua e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...]
Concepito dunque il sospetto che l’origine di tutti i vermi che comparivano nelle sostanze macerate fosse imputabile a uova, e non alla trasformazione delle sostanze stesse, Redi mette in piedi una nuova fase sperimentale nella quale compare, per la ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...