FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] della capitale - investì ingenti somme nell'edilizia, nonostante le raccomandazioni della moglie di non esporre tutte le sostanze della famiglia.
Con Erminia, che lo raggiunse a fine anno, frequentò soprattutto gli emigrati veneti (tra i ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] quali a Venezia non si era bene informati, e ci si chiedeva se egli fosse effettivamente in possesso dell'isola e delle sostanze del Dandolo. Fu deciso il sequestro di tutti i beni dei Ghisi in territorio veneziano e si diede mandato al doge Jacopo ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] sussidio diagnostico in campo oncologico, si basava sul fenomeno fisico e fisico-chimico della precipitazione di particolari sostanze presenti nel siero di sangue dei soggetti portatori di tumori correlate all'esaltato ricambio lipoideo dei tumori ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] inizio, tra i primi in Italia, alla pratica terapeutica della medicazione ipodermica.
Il metodo dell'introduzione parenterale delle sostanze medicamentose per via sottocutanea fu ideato e praticato da A. Wood di Edimburgo nel 1853 per il trattamento ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] cardiocircolatorio (Le arteriole retiniche nelle ipertensioni arteriose, la loro pressione, e il loro comportamento di fronte a sostanze vasodilatatrici, in La Clinica medica italiana, LXIII [1932], pp. 885-936, in collab. con A. Vita; Sclerosi ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] da lui largamente usata negli anni Trenta fu quella della "colorazione a caldo senza fusione" che consisteva nella introduzione di sostanze colorate, non fusibili o che non avevano il tempo di fondere, nel crogiolo del vetro già pronto in modo che ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] nel 1842 (Masini; Azzolini).
Dopo il terribile incendio di Amburgo del 1842 che distrusse, oltre a tutte le sue sostanze, anche una grande quantità di materiale artistico destinato a un'opera sull'architettura ogivale che infatti non avrebbe mai ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] figlia del ricco mercante Giovanni Borromeo. Nel venire a morte senza figli maschi, Borromeo aveva stabilito che le sue sostanze pervenissero in eredità alla figlia Beatrice e, di conseguenza, a Giovanni dei Pazzi suo marito. La disposizione scatenò ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] l’inizio del conflitto, varcò il confine e ritornò in Italia, dove aveva già trasferito la maggior parte delle sue sostanze presso il Credito italiano, di cui divenne, nel 1916, consigliere d’amministrazione. Si stabilì a Roma, dove diventò referente ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] 1329, quando venne prescelto quale tesoriere della chiesa di S. Martino di Tours dotata di ricche rendite. Ormai le sue sostanze dovevano essere cospicue e il favore di Giovanni XXII nei suoi confronti si manifestò nuovamente, quando il pontefice gli ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...