Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...]
È nota l'assenza di vegetazione sotto il noce; ciò è dovuto allo juglone, un naftochinone, che si forma da una sostanza (come glucoside) emessa dalle varie parti delle Juglandaceae e che arrivando nel terreno si ossida, dando lo juglone che inibisce ...
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Comparsa di sostanze lipidiche nelle forme di degenerazione grassa di determinati parenchimi. È interpretata come una liberazione di sostanze grasse, già esistenti nella compagine cellulare, da combinazioni [...] con altri componenti della cellula (per es. proteine) ...
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Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, usate come profumi o per condimento, come le spezie. Gli a. sono naturali o artificiali: i primi preesistono nelle sostanze aromatiche o [...]
Piante aromatiche Piante, appartenenti a numerose famiglie, contenenti, in tasche lisigene, peli ghiandolari o altri organi, sostanze volatili, spesso di odore gradevole. Molte hanno importanza per le loro applicazioni in medicina, in profumeria ...
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Piante dotate, grazie alle sostanze (oli, resine, latici ecc.) contenute nelle loro parti (foglie, radici, fiori, semi ecc.), di proprietà terapeutiche e, per tali proprietà, utilizzate anche nell’industria [...] della raccolta: l’epoca più adatta (il cosiddetto ‘tempo balsamico’) è quella in cui le parti sono più ricche di sostanze utili e coincide quasi sempre con la fioritura. Quasi tutte le droghe vanno conservate e il mezzo più comune per mantenerle in ...
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Organismi o sostanze in grado di esplicare un’azione di controllo sugli organismi che provocano patologie o parassitano le colture agrarie (➔ fitofarmaci). ...
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Corpo pluricellulare, ricco di sostanze nutritive, particolarmente grassi, che si trova unito a certi semi (viola ecc.) e frutti; è ricercato dalle formiche. ...
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Sintesi di sostanze organiche da parte delle piante, a spese di energia derivante da reazioni chimiche ossidative, anziché dall’energia luminosa. Così i solfobatteri, i batteri nitrificanti, i ferrobatteri [...] ecc., ricavano l’energia necessaria all’organicazione del carbonio dall’ossidazione, rispettivamente, d’idrogeno solforato, ammoniaca, composti ferrosi ecc ...
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Botanica
Tessuto parenchimatico, ricco di sostanze di riserva (amido, aleurone, grassi ecc.), che accompagna l’embrione nel seme delle piante o solo durante lo sviluppo dell’embrione o fin dopo la germinazione [...] che rappresenta un involucro protettivo e nutritivo della cellula uovo ed è secreto dalle pareti dell’ovidutto. Nell’uovo di pollo è costituito da un’ovoalbumina allo stato di sol che scindendosi produce sostanze utili alla nutrizione dell’embrione. ...
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Papaveracee
Alessandra Magistrelli
Piante produttrici di sostanze curative e tossiche
La famiglia delle Papaveracee prende il nome dal genere Papaver, molto noto per le fioriture che colorano intensamente [...] conservato in pani.
Intorno al papavero da oppio ruotano forti interessi, sia scientifici sia economici (e spesso illegali), perché questa sostanza è alla base di droghe potenti, di farmaci e di veleni. L’oppio contiene oltre venti alcaloidi, tra cui ...
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Botanica
Impregnazione della parete cellulare con sostanze minerali, come silice o carbonato di calcio (processo di calcarizzazione, molto vistoso, per es., in certe Dasicladacee e nelle Corallinacee), [...] o raramente ossalato di calcio.
Biologia
Processo di biodegradazione completa di una sostanza organica, cioè la sua demolizione molecolare a opera di microrganismi fino alla totale trasformazione in composti inorganici semplici (anidride carbonica, ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...