Vinca Genere di piante della famiglia Apocinacee. Dalla specie V. rosea vengono estratte sostanze alcaloidi, come la vinblastina (formula C46H58N4O6), e la vincristina (formula C46H56N4O10), che agiscono [...] bloccando la mitosi in metafase e vengono perciò impiegate, anche in combinazione con altri farmaci, nel trattamento di varie neoplasie. In particolare, la vincristina si presenta in forma di cristalli ...
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Eterotrofia non assoluta, cioè capacità da parte dell’organismo vegetale di assumere parte delle sostanze nutritive in forma inorganica, organicandole direttamente. La maggior parte dei funghi sono mixotrofici. ...
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succulento In botanica, si dice di organo o pianta provvisti di abbondanti tessuti contenenti sostanze mucillaginose che si imbibiscono di acqua trattenendola. Pianta s., lo stesso che pianta grassa. ...
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Ordine di Funghi Ascomiceti, comprendente numerose specie saprofite che vivono in ambienti ricchi di sostanze organiche in decomposizione o parassite di piante superiori, e che presentano corpi fruttiferi [...] di colore scuro, duri e fragili ...
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Prodotto che si origina dalla scissione della clorofilla. Si tratta di un miscuglio di sostanze derivanti dalla demolizione dello scheletro tetrapirrolico dell’anello porfirinico della clorofilla, che [...] si formano in seguito a trattamento con alcali concentrati, a caldo, della clorofilla stessa ...
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In botanica, radice avventizia che, nelle epifite tropicali ed equatoriali, è destinata all’assunzione di sostanze nutritive. Ha un netto geotropismo positivo, per cui può raggiungere il suolo e radicarvisi. [...] I tessuti conduttori hanno in essa sviluppo preponderante ...
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radice
Laura Costanzo
Perfora il terreno, assorbe acqua e nutrienti, àncora la pianta
La radice assicura il rifornimento delle sostanze necessarie allo sviluppo e alla crescita della pianta. Àncora [...] la pianta al suolo o, comunque, a un sostegno. Nella maggior parte dei casi compie un lavoro molto duro: producendo sostanze lubrificanti e perforando, come un trapano, anche terreni molto compatti si fa strada tra le particelle di terreno, fino a ...
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In botanica, processo per il quale dall’interno di una pianta vengono escrete o eliminate alcune sostanze, come cera (in molte foglie), oli essenziali (in molti peli ghiandolari), sostanze vischiose, nettare, [...] fermenti (nelle piante carnivore e nei Funghi); anche la guttazione è un esempio di escrezione.
Nel metabolismo animale, l’insieme dei processi con i quali sono eliminati e versati all’esterno i prodotti ...
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(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, [...] Droseracee, Lentibulariacee, Nepentacee e Sarraceniacee. Con il generico nome di acchiappamosche vengono definite piante c. diverse: Lychnis viscaria, pianta perenne dell'Europa e Asia, e Silene muscipula, ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] processi biologici fotocontrollati, le leggi sull’eredità dei caratteri, le indagini sui virus, la produzione di sostanze antibiotiche, l’analisi ormonale dell’accrescimento ecc.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle conoscenze botaniche nelle diverse ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...