FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] adprehensio dell'eredità paterna, cominciando subito i traffici volti ad accrescere l'entità del suo patrimonio.
Queste sostanze comprendevano otto "fitti livellari" su beni di campagna (sostanzialmente mutui garantiti da beni fondiari, simulati come ...
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BAMBACARI (Bambachary), Giacinto
Stanislawa Panków
Lucchese, fece parte di un gruppo cospicuo di mercanti italiani i quali, nella prima metà del sec. XVII, si trasferirono a Cracovia e che, prendendovi [...] anni prima aveva lasciato la nativa Lucca stabilendosi a Cracovia, dove acquistò una casa nella piazza centrale.
Le sue sostanze dovevano già essere considerevoli, se poté ottenere la cittadinanza, ma non tanto da permettergli l'acquisto di una casa ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] , ma i suoi eredi non ebbero tutti la stessa fortuna economica. Il padre di Pandolfini accrebbe le proprie sostanze con acume e accurata progettazione finanziaria, da un lato acquistando beni nel contado e radicandosi nella zona di Gangalandi ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] .
Alla morte del padre, nel 1426, il G. ne ereditò, insieme con i fratelli Francesco, Manno, Migliore e Malatesta, le sostanze e i traffici commerciali dispiegati in particolare a Roma, a Firenze e in Francia: la consistenza del cospicuo patrimonio ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] a N. S. Gesù Cristo…, Roma 1756, dedicato a donna Ottavia Corsini.
Superstite di molti fratelli e quindi unico erede delle sostanze paterne, il D. continuò il mestiere di libraio. Sposatosi il 2 ott. 1786 con Vincenza Cucomos (o Cuccomos), ebbe da ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] e di prodotti per la concia delle pelli.
Il passaggio da Susa a Garessio sancì il definitivo sopravvento della produzione di sostanze concianti su quella dei coloranti. Tramontata nel volgere di pochi anni la moda delle sete tinte in nero, la ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] scoperta della penicillina, e delle bronchiti, prima dell'uso di antibiotici, malattie che egli guariva con elaborate sostanze sedative.
L'evoluzione della chimica aprì alla farmacia la strada della fabbricazione dei prodotti sintetici. Nacquero i ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] soffioni boraciferi. Da un lato il G. cercò di migliorare il processo di fabbricazione dell'acido borico e di altre sostanze fino a quel momento trascurate, come il carbonato ammonico, dall'altro avviò la sperimentazione per utilizzare il vapore come ...
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DELLA PALLA, Marco
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, intorno al 1455, da Mariotto di Marco.
I Della Palla dovevano il proprio cognome all'insegna che si trovava nella bottega di speziale di loro proprietà, [...] l'attività paterna, ed infatti il Varchi (II, p. 511) lo definisce speziale, e probabilmente contribuì ad aumentare le sostanze familiari e raggiunse una posizione di prestigio se Totto Machiavelli, in una lettera indirizzata al fratello Niccolò, lo ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] di mercanzia: grano, panni, tessuti, mandorle, vino, lane, medaglie d'argento, coltrici, bilance, ronzini, avena, olio, orzo, sostanze coloranti, stame di filare e filato. Si occupava poi naturalmente di prestiti, di cambi e di trasferimenti di ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...