Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità, caratterizzata da complessi disturbi della dinamica circolatoria, compromissione delle funzioni [...] il loro tono gravemente compromesso sia dalla sofferenza degli endoteli, sia dal passaggio in circolo di altre sostanze vasoattive, liberate dalle cellule lesionate o distrutte: serotonina, istamina e corpi istamino-simili, bradichinina e altri ...
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infertilità L’incapacità di concepire dopo un anno di rapporti non protetti con frequenza adeguata; la lunghezza di tale periodo si fonda sull’osservazione che la maggior parte delle coppie fertili riesce [...] , rivolta a identificare possibili patologie, congenite e/o acquisite, connesse con la funzione riproduttiva, esposizione a sostanze tossiche, farmaci gonadotossici ecc. La ricerca della causa di i. è avviata dalla valutazione obiettiva del soggetto ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] e raccogliendo poi il liquido in un bagno di coagulo che, eliminando o trasformando il solvente, fa rapprendere la sostanza di partenza sotto forma di fili più o meno lunghi aventi le caratteristiche desiderate.
Le fibre sintetiche si ricavano da ...
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Sistema di gruppi sanguigni descritto nel 1946 dal genetista inglese A.E. Mourant, la cui base genetica è piuttosto complessa. Furono descritti due geni, Lea e Leb, che danno luogo a tre fenotipi, Le (a+ [...] se, delle quali la prima controlla la presenza o l’assenza dell’agglutinogeno Lea nei liquidi organici, e la seconda quella delle sostanze del gruppo AB0. Il gene Leb non esisterebbe, e tale fenotipo sarebbe la risultante dell’interazione fra Le e Se ...
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starnuto Atto riflesso respiratorio, consistente in una profonda inspirazione seguita da una rapida espirazione attraverso le vie nasali, resa più o meno rumorosa dall’urto della colonna d’aria contro [...] in caso di infiammazione della mucosa nasale per l’ipersensibilità delle terminazioni nervose della mucosa stessa. Le sostanze starnutatorie sono quelle, più o meno tossiche, capaci di irritare gli elementi sensitivi della mucosa nasale, provocando ...
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Gli ormoni sessuali femminili che favoriscono l’inizio e il proseguimento della gravidanza. Il più importante è il progesterone, appartenente al gruppo degli steroidi. È prodotto soprattutto nell’ovaio [...] l’ipertrofia e l’iperplasia. Piccole quantità dell’ormone sono prodotte nel testicolo e nella corteccia surrenale.
Sostanze aventi la struttura chimica e l’attività fisiologica simili a quelle del progesterone sono i progestinici; progestinici ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] (o cilindrasse, neurite), lungo i quali il n. trasporta a distanza l'impulso nervoso. Il soma contiene il nucleo, la sostanza di Nissl (costituita da aggregati di ribosomi e di reticolo endoplasmatico rugoso) e apparati di Golgi multipli. Da esso si ...
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medicine alternative
Gaetano Di Chiara
Cure diffuse ma dall’efficacia non sempre dimostrata
Le medicine dette alternative, cioè l’omeopatia, l’osteopatia, l’agopuntura e la chiropratica, sono metodi [...] 30 volte e per certi medicamenti anche 100 (arsenico) o 200 volte (mercurio). Il numero di molecole in una certa quantità di sostanza è noto e può essere facilmente calcolato: per esempio in circa 75 g di arsenico ci sono 602.200 miliardi di miliardi ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] conoscenze in questo campo si trova nell'opera di W. J. Schmidt (v., 1937) sulla birifrangenza delle strutture delle sostanze organizzate e in quella di A. Frey-Wyssling (v., 1938) sulla struttura submicroscopica del citoplasma e dei suoi derivati ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] fa bere al paziente un decotto di latte e lākṣā (Kauśikasūtra, XVIII, 5-6, 14). Ci sono varie ipotesi sulla natura della sostanza chiamata lākṣā; potrebbe trattarsi di una resina, di un lattice o di una lacca derivante da alcune piante, tra cui Ficus ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...