DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] XV, grazie ai beni pervenuti con l'eredità dei fratelli del padre, Giovanni e Ugo, i quali, essendo senza prole, nominarono loro eredi universali i nipoti Lorenzo e Lotteringo. Già la sola ricchezza metteva ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] e impegnata attivamente nel commercio, specialmente in rapporto con la Sardegna. Betto, figlio di Galgano, risulta avere avuto, insieme con i figli Francesco (o Cecco) e Galgano (o Gano), e con i fratelli ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] durante il sec. XVI, aveva accresciuto le proprie sostanze e si era inserita nell'aristocrazia del Regno. Fu tipica rappresentante di quei ceti che, grazie alla ricchezza, ottennero di accedere al baronaggio e di accrescere il proprio potere; ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] che era soprannominato Poreto (poverino), epiteto difficilmente riconducibile alle sostanze, che possiamo ritenere verosimilmente robuste, dal momento che era primo cugino di Nicolò Marcello, eletto nel 1473; che nel 1445 sposò Elena, nipote di ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] situazione economica si stava risollevando grazie alle sostanze del nonno materno Bonadio, un ricchissimo mercante di drappi di origine bergamasca.
Robusto di complessione, il B. fu avviato, appena dodicenne, alla vita di mare: "ancor fanciullo ...
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BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] il 30 giugno 1627), la morte del fratello maggiore Giacomo, nel 1636, gli aprì la successione ai titoli e alle sostanze familiari: Urbano VIII gli attribuì ufficialmente il seggio nel Senato bolognese, ereditario nella sua famiglia, il 16 giugno 1636 ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] questa inviato a Roma al Collegio Clementino. Secondogenito, e perciò senza speranza di succedere al padre nel titolo e nelle sostanze, venne destinato alla professione di avvocato e da Roma, unica città fuori del Regno visitata nel corso della sua ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] , e il C., padre di Giovanni Matteo (1617-91, che coprì cariche importanti nella curia di Mattarella, e lasciò le sue sostanze al Calvario di Domodossola) e di Francesco, frate minore.
Il C. studiò leggi a Pavia, e, rientrato poi a Domodossola, fu ...
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ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] Questo lo raggiunse nelle carceri di Cosenza, dove si trovava a disposizione della commissione militare "per aver sparso sostanze venefiche onde avvalorare la promulgazione di voci allarmanti e tendenti a sovvertire l'ordine pubblico", com'e scritto ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] dichiarati, fra cui anche il M.; inoltre la stessa Padovana, alla morte del marito, ne ereditò gran parte delle sostanze. Giovanni ebbe, oltre al M., anche Giovacchino, Fioretta, Lena, Gherardo, nato il 4 giugno 1429, che intraprese la carriera ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...