Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] di empiema), ma venutasi a creare in seguito alla dissociazione dei tessuti operata dal processo purulento stesso (ascessualizzazione). Sostanze nocive di varia natura (per es., tossine batteriche, composti chimici ecc.) sono infatti in grado di ...
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solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] s., fra di essi si stabilisce un equilibrio, mentre se uno dei prodotti della solvolisi è un gas o una sostanza insolubile nel s., allora la reazione procede irreversibilmente verso la formazione di questo prodotto. Malattie da s. Quelle conseguenti ...
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sterilità agraria Condizione del terreno coltivato la cui produzione riesce scarsa o nulla. Può essere dovuta all’eccesso di uno dei costituenti principali del suolo (argilla, sabbia, materia organica), [...] all’esaurimento del suolo. Altra causa di s. può essere l’impropria reazione del terreno e la presenza di sostanze nocive (composti alcalini ecc.); in questi ultimi casi può trovarsi un rimedio nell’uso di correttivi. botanica Incapacità, totale ...
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urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] carnivori è abitualmente acida (pH 4,8-7,4, in media pH 6), negli erbivori alcalina.
Caratteri chimici
Le sostanze eliminate con le u. si possono dividere in quattro gruppi: componenti minerali, proteine, derivati del metabolismo azotato e composti ...
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Processo a carattere infiammatorio del parenchima polmonare. Si distinguono p. da agenti infettivi e p. da agenti non infettivi. Inoltre le p. possono essere classificate in: primitive e secondarie ad [...] determinate non solo dai medesimi agenti infettivi, ma anche da cause non infettive (neoplasie, sarcoidosi, vasculiti, sostanze chimiche, radiazioni, pneumoconiosi ecc.). L'accesso dell'agente lesivo nel polmone avviene per inalazione dall'ambiente ...
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Anabolizzanti
Luca Benzi
Gli anabolizzanti sono farmaci di natura steroidea, affini come struttura e come attività all'ormone maschile testosterone. Vengono assunti per incrementare la forza e la massa [...] . Il loro uso è inoltre molto diffuso fra i culturisti (v. culturismo).Le conoscenze sulle modalità di assunzione di queste sostanze e sulle loro dosi sono basate largamente sul sentito dire, anche perché il loro mercato è in larga parte clandestino ...
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Genere di vermi Nematodi Filaridi (o Oncocercidi; ➔ filaria). Loaiasi Malattia tropicale causata dalla filaria Loa loa, e trasmessa all’uomo da Ditteri del genere Chrysops. I parassiti mostrano uno spiccato [...] visibili sotto la pelle o sotto le congiuntive. La malattia è causa soprattutto di disturbi allergici (prurito, orticaria ecc.) e di altre alterazioni a carico della cute e di altri organi; nella cura si usano sostanze a base di dietilcarbamazina. ...
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simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] , e betastimolante su quelli β-adrenergici. Simpaticolitiche (o simpaticoplegiche), in contrapposizione a simpaticomimetiche, sono dette le sostanze in grado di deprimere il s. e di antagonizzare gli effetti delle catecolamminei. Alcune agiscono a ...
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Pesticidi
Ivano Camoni
sommario: 1. Introduzione. 2. Erbicidi. a) Inibitori della biosintesi di amminoacidi alifatici. b) Inibitori della biosintesi di amminoacidi aromatici. c) Inibitori dell'acetilcoenzima [...] sull'efficacia del pesticida e sulla durata della sua attività. La scelta di una formulazione adeguata dovrebbe rendere disponibile la sostanza attiva nel momento in cui è necessario che essa svolga la sua azione, solo nella quantità utile a ottenere ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] varia in rapporto a diversi fattori, quali la forma chimica in cui è contenuto negli alimenti e la presenza di sostanze che facilitano o inibiscono l'assorbimento stesso. Esso è influenzato anche dalla quantità ingerita e dallo stato delle riserve ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...