Nome dato a sindromi acute o croniche, caratterizzate da una diminuzione notevolissima, fino alla scomparsa, dei leucociti polinucleati, o granulociti. Descritta nel 1922 da W. Schultz, l’a. si distingue [...] diminuita resistenza alle infezioni. La terapia richiede trasfusioni di sangue intero, la somministrazione di sostanze che stimolano l’attività midollare (fattori di crescita ematopoietici), di cortisonici (specialmente nelle forme immunologiche ...
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dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre [...] come la persona che dipende da lui e utilizza la dipendenza dell'altro per sentirsi importante e indispensabile.
Dipendere da una sostanza o da realtà virtuali
Nell'adolescenza e nell'età adulta si può sviluppare la dipendenza patologica da molte ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] è il recettore NMDA, N-metil-D-aspartato, per il glutammato che modula l’ingresso del calcio nelle cellule. Una sostanza che riesce a ripristinare il funzionamento normale di questo recettore è la memantina. Sotto la protezione della memantina, i ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] di questa energia, che consente la vita degli organismi. A volte, l'energia ottenuta con la degradazione delle sostanze può essere utilizzata da alcune specie animali per la produzione di energia luminosa. Questo fenomeno, detto bioluminescenza, è ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] , sono necessari condizioni di pH particolari, la presenza di attivatori dei proenzimi inattivi, la cooperazione di altre sostanze, e un sincronismo di azione dei numerosi fattori che intervengono nel processo digestivo, azione che è condizionata dal ...
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Ramo della medicina che studia i tumori dal punto di vista morfologico e clinico. L’o. è nata intorno alla metà del 19° sec., grazie alle ricerche di R. Virchow che hanno posto le basi della patologia [...] (nuovi moduli di polichemioterapia e di radioterapia, progressiva, affermazione della terapia del dolore, impiego terapeutico degli anticorpi monoclonali per veicolare nell’interno delle cellule neoplastiche sostanze antiblastiche o radioattive). ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] traumatica. I meccanismi di difesa messi in atto dal p. (movimento ciliare, secrezione di muco e di sostanze antibatteriche alveolari, relativa assenza di liquido alveolare, meccanismi riflessi tipo tosse e riflesso dell’epiglottide, presenza di ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] ). Lo studioso osservò, nel corso di alcune ricerche, che animali da esperimento, cui venivano inoculate particolari sostanze, reagivano in modo simile con una sindrome caratterizzata da ipertrofia corticosurrenale, atrofia del timo e delle ghiandole ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] locali. Tra i nutrienti capaci di indurre reazioni allergiche, oltre alle già citate proteine del latte, ricordiamo le sostanze proteiche provenienti da pesci, crostacei, il bianco dell'uovo, il cioccolato, i pomodori (specie dai semi), le banane ...
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Botanica
Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuità nei tessuti esterni nelle piante. Le cause possono essere varie: animali fitofagi, gelo e disgelo (rottura delle radici superficiali, [...] . Ogni f. determina nei tessuti vivi una intensificata attività (in certi casi aumento della temperatura), formazione di sostanze diverse (auxine, suberina, gomma ecc.), comparsa di meristemi, ipertrofie; in tal modo la pianta tende a cicatrizzare ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...