(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] degrada i nuovi regimi.
Nell'A. orientale la ricca produzione in lingue autoctone, soprattutto in swahili, costituisce il sostrato di una fiorente produzione teatrale in lingua inglese che sin dagli inizi degli anni Sessanta offre drammi quali The ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] quel che riguarda la cultura classica, si parla della Grecia o, nella prospettiva dell'ideologia romantica, di un ipotetico sostrato popolare in quanto portatore di nuovi valori socio-culturali. Oggi a questa impostazione del problema, d'ispirazione ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] canzoni epicoliriche fossero proprie delle popolazioni di parlari gallo-italici, e, a parte la mitica derivazione da un sostrato celtico, chiarì, sulla base d'una rigorosa indagine comparativa, come una parte di esse fossero esclusivamente italiane ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] 1901; G. Rohlfs, Scavi linguistici nella Magna Grecia, Halle-Roma 1933 (vedi pp. 185-229); G. Alessio, La toponomastica (in Il sostrato lat. nel lessico e nell'epo-toponom. della Calabria meridion.), in Italia dial., X (1934), pp. 162-89; C. Battisti ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] non c'è dubbio che abbiano una buona parte di ragione coloro che dicono che anche noi - nella buia periferia o nel cupo sostrato della nostra coscienza - ci trasciniamo dietro ancora molto di quell'età remota; come anche non c'è dubbio che lungo sia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] es., Ibligo-Invillino). È possibile quindi che modelli abitativi più modesti rispetto alla tradizione classica derivino da un sostrato culturale almeno in parte comune, rimasto confinato in insediamenti marginali e in ambiente rurale e che talora si ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] come anche gran parte dell'istanza rimovente. Inoltre, il concetto di Es connota il carattere relativamente informe e caotico del sostrato pulsionale della personalità; dal punto di vista economico, l'Es è il serbatoio primario di ogni energia; l'Io ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] contatto tra queste regioni. Si tratta nella maggior parte dei casi di espressioni formali autonome, dipendenti da sostrati culturali dissimili, convergenti verso soluzioni formali affini.Anche a livello di realizzazione si osserva in genere una più ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] e l’oculista Euelpide (per non parlare dei più celebri medici del I sec. a.C., come Meges, Trifone, Sostrato, Zopiro, Filosseno, Era di Cappadocia ed Euelpisto), è un’ulteriore dimostrazione della vasta erudizione di Celso e della sua indipendenza ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] Persia, Roma, che non incidevano il loro segno sull’identità che, al contrario, al modo di un hypokèimenon, di un sostrato, li sottendeva.
Oltre che dalla loro interna struttura e dal significato che si vi rende manifesto, l’interpretazione che si dà ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...