PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] che scattasse il quorum previsto dalla legge per l’assegnazione del premio di maggioranza alla coalizione vincente.
Il sostrato antifascista del discorso politico di Parri travalicò in questa occasione gli argini del centrismo. Nel suo discorso, il ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] propria cultura in un rapporto più stretto coi contesti produttivi e politici della società toscana. Se si pensa al sostrato "agrario" di quei circoli liberali, va considerato con attenzione il tono del suo interessamento per l'economia politica, il ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] audacemente innovativo in quanto èconcepito in termini più convenzionali come resoconto di uno sviluppo storico, e mancante di quel sostrato teorico che in tanta misura contribuisce alla vitalità dei libri più tardi, laddove l'interesse è posto sul ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] londinesi. Nel De minimo sicontiene la definizione dell'atomo bruniano: pars ultima della materia, minimum fisico assoluto, sostrato di tutti i corpi, impenetrabile. La discontinuità degli atomi lascia aperto il problema dello spazio tramezzante (con ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dal regime nella seconda metà degli anni Trenta e a quella che è stata definita «la rivoluzione culturale che ne costituì il sostrato» (De Felice, 1965-90, II, pp. 136-137). Come risulta anche dal diario di Galeazzo Ciano, Mussolini vide nel rilancio ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] disegnare i processi psicologici che furono alla base del consenso ottenuto dal fascismo e soprattutto dal duce: scoprire "il sostrato "erotico" del dramma ventennale testé chiuso" con un testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] . Come già il Cima e il Montagna in forme minori, la visione naturalistica dei B. raramente saprà liberarsi del sostrato culturale umanistico che la determina fin dagli esordi: sicché anche dove, nelle Allegorie diFirenze e di Venezia, giunge a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Vittoriale.
Cogliamo ancora almeno due cesure profonde nella sua biografia "politica", una interna, che è l'esaurirsi del sostrato vitale della sua creatività letteraria e che si esplicita tra l'esilio parigino e il trionfale ritorno sullo scoglio di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la netta distinzione fra affinità linguistica e affinità razziale, l'opposizione alla teoria del poligenismo linguistico, la teoria del sostrato, idea che G. I. Ascoli, dapprima contrario e riservato, finirà con l'adottare.
Ma la mente del C. era ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e di astratto potrebbe avvertirsi in essa, e la rendono più umanamente ammirevole e persuasiva, perché rivelano il comune sostrato umano, sopra il quale il poeta ha saputo così nobilmente elevarsi. Un'ombra insistente sul ritratto ideale è proiettata ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...