BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] amanti, aperte dai temi della memoria e del rimpianto («Lascia ch’io ti ricordi»), dell’assenza e del silenzio, su un sostrato ermetico e montaliano, trovavano accenti funerei, come nei versi di Cena di Pasqua, cui si ricollegò poi un episodio del ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , ultimamente alimentata nell'aristocrazia veneta dal trentennale insegnamento naturalistico di Cesare Cremonini, è il vero sostrato ideologico dell'attività degli accademici Incogniti, o almeno del gruppo più omogeneo e significativo tra essi ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] ugualmente limitative riguardano gli aspetti formali della Cronaca, ché il lessico indugia di continuo su un sostrato dialettale empiricamente assurto a lingua letteraria, mentre la narrazione, disolito rapida e concisa, procede sulla trama ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] propria cultura in un rapporto più stretto coi contesti produttivi e politici della società toscana. Se si pensa al sostrato "agrario" di quei circoli liberali, va considerato con attenzione il tono del suo interessamento per l'economia politica, il ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] disegnare i processi psicologici che furono alla base del consenso ottenuto dal fascismo e soprattutto dal duce: scoprire "il sostrato "erotico" del dramma ventennale testé chiuso" con un testo "a carattere irruente, e redatto con estrema libertà di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Vittoriale.
Cogliamo ancora almeno due cesure profonde nella sua biografia "politica", una interna, che è l'esaurirsi del sostrato vitale della sua creatività letteraria e che si esplicita tra l'esilio parigino e il trionfale ritorno sullo scoglio di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e di astratto potrebbe avvertirsi in essa, e la rendono più umanamente ammirevole e persuasiva, perché rivelano il comune sostrato umano, sopra il quale il poeta ha saputo così nobilmente elevarsi. Un'ombra insistente sul ritratto ideale è proiettata ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...