Operazione statistica di rilevazione totale e diretta dello Stato di un fatto collettivo in un dato momento. È caratterizzato dall’istantaneità, dalla generalità e dalla periodicità. Al c., inteso come [...] intorno al 20° sec. a.C. si siano avute rilevazioni delle famiglie e dei loro componenti. Nell’antica Roma il c. della popolazione diffusero in Europa; fra queste va ricordata quella belga nel 1846, sotto la guida di A. Quételet.
L’uso dei c. è oggi ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] più antica epoca repubblicana la proprietà terriera si distingueva in privata e pubblica. La prima apparteneva alla gente o famiglia, sotto la sovranità del suo capo o padre, ed era giuridicamente costituita dal fondo con le relative servitù, dalla ...
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Fatto umano tipico (ovvero conforme a una fattispecie penale incriminatrice), antigiuridico e colpevole a cui è ricollegabile una sanzione penale.
I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni a [...] la cui realizzazione è necessaria la reiterazione nel tempo di più condotte della stessa specie: es. maltrattamenti in famiglia)
Sotto l’aspetto soggettivo o psichico, i delitti si distinguono in dolosi, colposi e preterintenzionali. Nessuno, infatti ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] dai pellegrinaggi d'oriente, il nuovo mecenatismo delle famiglie nobili che desideravano avere la loro sepoltura e ricchi fervore che s'irradia da questi centri di attività artistica, sotto lo speciale impulso di principi mecenati, come gli Estensi a ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] della vita di relazione quali la stretta di mano, la condivisione dei servizi igienici, il vivere in famigliasotto lo stesso tetto. Si trasmette esclusivamente per via parenterale. Il contagio avviene quindi solo tramite penetrazione diretta ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] a incoraggiare la lealtà delle figlie sposate, per assicurarsi che la ricchezza uscita con le loro doti rientrasse in famigliasotto forma di donativo (253). Come abbiamo già visto, il denaro della dote non passava definitivamente al genero ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] attraversa l’altro, sempre diviso ma sempre indistinto, come una corrente dolce il mare amaro. Vivono persino nella stessa famiglia, sotto gli occhi della stessa madre, e vivono in apparenza la stessa vita germinata da uguale seme in unico solco; e ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] contumacia dopo i moti del 1821. Negli anni della sua formazione giovanile e degli studi, ch'egli seguì in famigliasotto la guida di un precettore privato, il C. pur subendo l'educazione austera e religiosamente severa del padre risentì notevolmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] evolutivo: per questo nel ciclo dei Rougon-Macquart, definito dall’autore la “storia naturale e sociale di una famigliasotto il Secondo Impero”, risultano privilegiati i temi della selezione sociale, dell’evoluzione e dell’ereditarietà familiare. Il ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] , tra il 1465 e il 1490 il signore si dedicò all’ampliamento e alla ricostruzione parziale della dimora di famigliasotto la probabile guida dell’architetto fiorentino Baccio Pontelli. La perdita quasi integrale delle decorazioni pittoriche – già ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....