DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] con il pittore Nicolas Urant il Vecchio, appartenente ad una famiglia di artisti operante a Troyes da molto tempo. Nella stessa pp. 383 ss.). D'altronde D. aveva già lavorato sotto la direzione dell'abate di St. Martin, dimostrandosi artista troppo ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] vedutista L. Riccardi, dove rimase fino al 1869. Sotto la guida del maestro, che alternava le lezioni nelle da profonda amicizia dall'inizio degli anni Settanta, dopo che la sua famiglia si era trasferita in via Appiani, vicino a porta Nuova, dove ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] condusse, poco più che sedicenne, ad abbandonare patria e famiglia. All'epoca, aveva ricevuto i primi insegnamenti dal priore della Nel contempo fu accolto dal padre presso la sua stanza, e sotto la sua guida eseguì alcune tra le sue imprese più note ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] 'anno precedente dai somaschi.
Andato distrutto sotto i bombardamenti dell'ultima guerra, ne del Monte sopra Varese, Varese 1933, p. 113; L. Simona, Artisti e antiche famiglie della Collina d'oro, Lugano 1935, pp. 20 s.; F. Reggiori, Il monastero ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] l'Allegoria del patriarca Morosini sul soffitto di un salone del palazzo della famiglia, o i dipinti, dei quali il D. non dà il titolo, dedicato a Clemente XI, il papa regnante, si presenta sotto forma di attacco virulento, un po' nello stile di ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] in forma continuativa fu la realizzazione, nel 1590 e sotto la supervisione di Sforza Pallavicino, del nuovo circuito delle apposite dediche, a governanti e membri delle maggiori famiglie educati allo spirito dell'umanesimo, tra cui Ferdinando ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] e il 1595, come si legge nei documenti conservati nell'archivio della famiglia, a Gallese (riportati in Antinori, 2001, p. 50).
Questo P. Tibaldi.
Dopo un breve ritorno a Roma, sotto la protezione degli Altemps per diversi lavori nell'omonimo palazzo ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] lavori di équipe secondo la consolidata prassi di famiglia.
La sua prima attività si svolse all'insegna Dal Seghizzi al Monti ai Bibiena. Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] - sia sul piano delle suggestioni culturali sia sotto il profilo dell'invenzione iconografica - appare la redazione in provincia di Padova, dove lasciò tre soffitti con la Sacra Famiglia, la Trinità e le Ss. Caterina, Margherita e Agata, nonché ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] classica (ibid.), appare scrupolosamente organizzato anche sotto il profilo della distribuzione interna: il grande deputato per il partito liberale; nello stesso anno si trasferì con la famiglia da Piacenza a Roma.
Tra il 1910 e il 1911 portò a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....