FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] p. II], in quanto la costruzione venne iniziata sotto la direzione di Beltrame larola di Valsolda già nel artisti veneti, Firenze 1972, pp. 133-136; L. Rognini, Una famiglia di intagliatori: i Begano, in Studi storici veronesi L. Simeoni, XXII-XXIII ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] più imponente della cappella Sistina in S. Maria Maggiore, sotto il quale realizzò una cripta a pianta ovale, sperimentando nuove poi Doria-Pamphili su via del Corso e la cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva a Roma.
La continuazione dei ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] prima formazione umanistica con A. Santi e C. Rinaldi, affinatasi sotto la guida del poeta e giurista C. Achillini - marinista militante G.F. Ginetti e B. Spada, ai quali fu "caro, e famigliare" (Zani, p. 132). Grazie ai suoi talenti e ai buoni uffici ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] modo di vedere in costruzione le principali opere realizzate sotto Paolo II, alcune delle quali, come il vestibolo di Alessandro VI, commissionò al G. un progetto per il palazzo di famiglia da realizzare a Savona, sua città natale. Il G. si fermò ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] , sarebbe potuta continuare o addirittura cominciare sotto Tommaso Chiavelli, figlio e successore del pp. 137 s.; A. Colasanti, G. da Fabriano, Bergamo 1908; R. Sassi, La famiglia di G. da Fabriano, in Rassegna marchigiana, II (1923-24), pp. 21-28; ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] della squadra che, in occasione del giubileo del 1600, realizzò sotto la guida del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari) gli , dove andò a occupare l'altare della cappella di famiglia del principe di Palombara Paolo Savelli, il maggiore committente ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] 1738 a prima del 1750 il B. lavorò soprattutto per la famiglia dei conti Merenda di Forlì, che comprò una gran quantità di esecuzione del B. vari giovani che, nella sua bottega e sotto la sua direzione, copiavano le sue opere per contentare i molti ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] del Tempo, il quale stringe un ritratto del re. Sotto la Fama giace la personificazione dell'Invidia a simboleggiare il mozzetta il pontefice indossa una stola decorata con lo stemma di famiglia, e con le chiavi e la corona papali.
Questi stessi ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] D. ancora "giovinetto" si recasse a Roma a lavorare sotto la direzione di Michelangelo e Daniele da Volterra (1730, morì il 26 maggio dello stesso anno.
Venne sepolto nella tomba di famiglia nella basilica di S. Domenico (il busto è di Valerio Cioli) ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] chiesa genovese dei SS. Vittore e Carlo, la cappella di famiglia, dopo il 1677, probabilmente secondo un disegno dell'A., decorazione di stucchi, da lui disegnati e per lo più eseguiti sotto la sua guida con un rilievo fluido e mosso, disposti con ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....