Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] l’invocata qualità di parente al figlio naturale nei confronti della famiglia del genitore stesso; riscrive l’art. 315 c.c., affermando affiancando alla unificazione sostanziale l’unificazione anche sotto il profilo processuale. Gli effetti del ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] della cosa egli deve, innanzitutto, «usare la diligenza del buon padre di famiglia» (art. 1001, n. 2, c.c.).
All’inizio del rapporto giudice dispone che «i beni siano locati o posti sotto amministrazione» a spese dell’usufruttuario (art.1015, co. ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Papa Giovanni, che la Città di Perugia restasse in ogni modo sotto la sua protettione" (Pellini, p. 1891).
Il B. rientrò sino al 1444, quando sappiamo che si trovava con tutta la famiglia a Ferrara, e che vi leggeva diritto civile presso quell'ateneo ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] di un soggetto di diritto, è da ritenersi superata sotto un duplice profilo: da un lato, infatti, è jr., F., in Tratt. Vassalli, Torino, 1956; Fusaro, A., La fondazione di famiglia in Italia e all’estero, in Riv. notariato, 2010, I, 17 ss.; Galgano ...
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Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] determinata soprattutto dallo status: inizialmente nell’ambito della famiglia (marito e moglie, padre e figlio, fratello codici, di provvedimenti, e di decisioni giudiziali che, sotto l’influenza della scienza economica, hanno subito un nuovo ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] al coniuge separato per colpa o con addebito, equiparato sotto ogni profilo al coniuge superstite (separato o non), 2015, n. 55.
Bibliografia essenziale
Auletta, T., Diritto di famiglia, Torino, 2014; Bartolini, F., Divorzio del transessuale e « ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] fu effettivamente richiamato da Niccolò V nell'aprile 1454 con il prestigioso incarico di referendario pontificio, che mantenne anche sotto il successore Callisto III, fino a tutto l'agosto 1456 (con l'intervallo di una missione diplomatica a Venezia ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , Padova 1886-88), si trasferì a Torino per ricongiungersi alla famiglia del fratello maggiore, che fu la sua unica, ed i Venezia 1879, p. 28 - ed uno studio, parzialmente pubblicato sotto le iniziali B. D. e divenuto introvabile, su Iprincipi di ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] , potestà maritale e patria potestà
Sotto il fascismo, il diritto di famiglia del Codice civile italiano del 1942 figli, così chiamato in quanto riconosciuto soltanto al padre capo della famiglia, e in via eccezionale alla madre dopo la morte o in ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] introduttiva, ma altrimenti richiamando le voci sotto le quali è ordinato il grosso della Napoles hispanico, I, Madrid 1958, pp. 356-370. Ulteriori no tizie sulla famiglia sono in M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....