GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] degli istituti di emissione. A fronte di tali sussistenze e sotto la pressione dei responsabili di questi ultimi, tra i quali d'Italia.
Fonti e Bibl.: Le poche notizie sulle origini della famiglia G. sono reperibili in Arch. stor. del Comune di Genova ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] compagnia che si riaprì per sei anni il 15 genn. 1612 sotto la denominazione "Erede di Paolo Buonvisi, Piero Massei e C." e azienda che aveva già portato a contrapporsi alle altre ditte della famiglia.
Anziano nel 1601, 1606, 1609, 1614, 1616, 1623 ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] il 18 ott. 1582 la ditta fu rinnovata per quattro anni sotto la nuova ragione sociale "Paolo, Bernardino Buonvisi e C." .000 a 3.000 scudi: complessivamente il contributo dei membri della famiglia Buonvisi scese da 32.000 a 26.000 scudi, ma balzò in ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] figli - Pietro, capostipite del più importante ramo lucchese della famiglia, Guglielino, Nicolò, Marco e Dino - un cospicuo patrimonio, sia sotto l'aspetto della influenza politica sia sotto quello di proprietà immobiliari in Lucca e fuori di Lucca ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] però, nel 1844, da una grave crisi, in seguito alla chiusura della fabbrica di panni feltri. Come gli altri membri della famiglia, il C. sottopose se stesso, la moglie e i figli a uno strettissimo regime di economia, trasferendosi a Pisa, città di ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] produceva calce bianca e forte), facendone proseguire l'attività sotto la propria ragione sociale. Sul finire degli anni Trenta, e commercio prodotti dell'agricoltura (ICPA). La cassaforte di famiglia a quel punto non era più la banca, che funzionava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] sofisticati risultati in ambito internazionale; sia sotto il profilo della raccolta sistematica delle statistiche », 8 ottobre 1938). Mortara partì per il Brasile con la famiglia il 5 gennaio del 1939.
Opere
Numeri indici delle condizioni economiche ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] 15 apr. 1797 (Parente) e 11 ag. 1797 (Simioni). Di famiglia borghese, verso i dieci anni si trasferì a Napoli presso lo zio 'autorità ecclesiastica, vide la luce solo l'anno successivo, sotto il titolo di Elementi di economia sociale e con il generico ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] Bologna. Non era mancata anche a quel ceppo della famiglia una certa fortuna, con un Antonio e un Francesco coeva. Citeremo solo, per gli aspetti econonuci, L. Nina, Le finanze pontificie sotto Clemente XI. La tassa del milione, Roma 1927, p. 100, ed ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] 1952, p. 133) a F. Manassero (Stupinigi) e di Cesare sotto le mura di Alessandria (1750), da cartone di Manassero (ibid.).
Il due: Donna che chiede informazione a dei pastori, La famiglia del pastore e la parte sinistra del Giovinetto che chiede ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....