ALGAROTTI (Algarotto), Vittorio (Vittore)
Emanule D. Vitali
Appartenente a nobile e ricca famiglia, nacque a Verona nel 1553 circa da Vincenzo. Il 7 giugno 1577 entrò a far parte del collegio dei medici [...] annoverato fra quanti, sensibili alle innovate concezioni biologico-mediche, contribuirono al rinnovamento della terapia. Egli, infatti, sotto l'influsso delle dottrine paracelsiane, fu uno dei primi e più strenui propugnatori dell'uso dell'antimonio ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] o per povertà non avevano l’appoggio di una famiglia. Le prime istituzioni di tipo ospedaliero furono dette 1904. La legge manicomiale italiana (l. 36/1904), emanata sotto la spinta di grossi scandali sulle condizioni di vita degli internati ...
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obesità Patologia cronica multifattoriale caratterizzata dall’aumento della massa grassa a cui si associa un significativo aumento di morbilità (diabete mellito di tipo 2, malattie cardiovascolari, ipertensione [...] deve far riflettere sulle risorse di intervento precoce sotto forma di educazione terapeutica, volta a modificare che il riscontro di o. in vari membri di una stessa famiglia può talora dipendere non tanto da fattori genetici quanto dal comune stile ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] riproduzione’ artificiale della vita, pieno di incertezze e difficoltà, sotto il profilo etico oltre che tecnico. Per comprendere la complessità padre sociale) ma anche rispetto ai concetti di famiglia e di coppia, dove intervengono situazioni di ‘ ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] neonato) per i quali il fanciullo entrava a far parte della famiglia. Pratiche rituali diffuse nel folclore dei popoli occidentali erano, per Impero britannico (India), nei primi decenni del Novecento sotto l’influenza delle teorie di H.S. Chamberlain ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] capolavori della silografia rinascimentale. Esse furono realizzate a Venezia sotto la supervisione dello stesso V., forse, secondo Giorgio aveva adottato al fine d'acquisire i favori della famiglia degli Asburgo. Inoltre, ancora nel 1543, l'editore ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] processi di crisi dei sistemi politici e i loro esiti, sotto forma di transizione o di vero e proprio crollo, verso più cospicuo di queste dinastie di banchieri è la famiglia Rothschild, padrona delle ferrovie del Nord e largamente interessata ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] f. sia al suo mantenimento (si ricorda, per es., la famiglia degli interferoni, prodotti associati a molte reazioni ma in particolare correlati con infezioni virali).
Sotto il profilo clinico e biologico la domanda centrale riguarda il significato ...
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(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] nipote, ove il padre non possa sottrarsi alle cure della famiglia; da zio materno a nipote nelle società con sistema di allucinazioni e squilibri mentali.
Un lungo tirocinio, solitario o sotto la guida di uno sciamano anziano, è necessario per ...
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(o radium) Elemento chimico, radioattivo, simbolo Ra, numero atomico 88, peso atomico 226,025. Appartiene al 2° gruppo del sistema periodico degli elementi (metalli alcalino-terrosi) e come elemento radioattivo [...] appartiene alla famiglia dell’uranio-radio (➔ radioattività), che ha origine dall’uranio 238, passa per il r. 226, il radon, e vari isotopi di altri con il solfato di bario, dal quale estrassero, sotto forma di bromuro, un elemento, appunto il radio. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....