idratazione
Guido Maria Filippi
Acqua presente nel nostro organismo, la quale costituisce il 47÷61% del peso corporeo in soggetti di età compresa tra i 17 e i 59 anni. La presenza di acqua è leggermente [...] del paziente), si utilizza la via endovenosa oppure, in caso di assenza o estrema fragilità di accessi venosi periferici adeguati, come spesso accade per le persone anziane, si può ricorre all’infusione per via sottocutanea, definita ipodermoclisi. ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] di questo fattore non soltanto agli embrioni di pollo, ma anche ai Mammiferi, in prevalenza neonati e adulti. L'iniezione sottocutanea di NGF purificato (dosi da 15 a 20 μg) per un periodo di 10 giorni provocava un aumento dei gangli simpatici ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto [...] (ipnotossina, attinotossina, attinocongestina, talassina ecc.). Queste sostanze, generalmente tossiche per ingestione e per iniezione sottocutanea, possono dare luogo a fenomeni di immunità e di anafilassi.
Gli animali che possiedono ghiandole ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] risposta immunitaria il più possibile completa ed efficace. La via di introduzione è generalmente parenterale per iniezione sottocutanea per garantire la massima permanenza locale che assicura un assorbimento lento. Deroghe a questo principio vengono ...
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MORVA (lat. scient. malleus; fr. morve, farcin; sp. muermo; ted. Rotzkrankheit; ingl. glanders)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia infettiva e contagiosa, in modo speciale dei solipedi (ma anche [...] e l'asino in special modo (ammalando d'infezione acuta), inoculati per frizione sulla mucosa nasale o per via sottocutanea; la cavia maschio, che, inoculata in peritoneo manifesta una vaginalite testicolare (fenomeno di Strauss); il giovane cane, che ...
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RABBIA (gr. λύσσα; lat. rabies; fr. rage; sp. rabia; ted. Wut; ingl. madness)
Alfonso DI VESTEA
Nino BABONI
Malattia contagiosa nota quasi dovunque da tempo immemorabile, per il modo singolare d'insorgere [...] -fenicato preparato col virus fisso di cane. Nel cane la vaccinazione preventiva è costituita da una sola iniezione sottocutanea, mentre quella curativa consta di 3 iniezioni di 3 vaccini di attività progressivamente crescente. Negli erbivori la cura ...
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GOZZO (prob. accorciamento di gargozzo; fr. goître; sp. pápera; ted. Kropf; ingl. goitre)
Paolo FIORI
Ernesto LUGARO
Sotto tale denominazione si comprendono condizioni patologiche diverse per natura [...] caratteristico nei gozzi sessili appena provvisti d'un largo peduncolo. Notevole, spesso, la ricca rete venosa sottocutanea della parte corrispondente alla tumefazione. L'aspetto e la consistenza variano a seconda della struttura anatomica e ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] tossico (ipnotossina, attinotossina, attinocongestina, talassina, ecc.). Queste sostanze generalmente tossiche per ingestione e per iniezione sottocutanea (irritazione cutanea che segue al contatto con una medusa) possono dare luogo a fenomeni di ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] (König) o coll'anestesia del plesso (Kulenkampff). Col metodo di König si pratica l'infiltrazione circolare, iniettando l'anestetico nel sottocutaneo tutto intorno all'arto un buon palmo sopra la regione da operare. Poi da 2 a 4 punti si pratica un ...
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VARICI (dal lat. varix: fr. varice; sp. variz; ted. Krampfader; ingl. varix; le varici venose si dicono anche Flebectasie, dal greco ϕλέψ "vena" ed ἔκτασις "dilatazione")
Vittorio Puccinelli
Questo termine [...] s'approfonda fino alla fascia che riveste i muscoli, interrompe con certezza, a varia altezza, tutta la circolazione venosa sottocutanea e quindi può eliminare le condizioni circolatorie e meccaniche che hanno creato lo stato varicoso, ma può anche ...
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sottocutaneo
sottocutàneo agg. [comp. di sotto- e cutaneo, sul modello del lat. tardo subcutaneus]. – 1. In anatomia, che si trova immediatamente al di sotto della pelle: tessuto s., o tela subcutanea, tessuto connettivo, detto anche ipoderma...
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...