Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili dimisura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] a ogni ϑ è associata una misuradi probabilità Pθ (o una funzione di densità p(z/ϑ)) che assegna la probabilità ai sottoinsiemidi A. Θ è detto spazio di Pauli, che permette di avere nello stato di impulso nullo solo 2s+1 fermioni di spin s, un gas di ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] per intuire gli oggetti come esterni a noi, ma nulla può dirci circa la realtà dei rapporti tra gli misurabile. S. nel quale è assegnata una σ-algebra disottoinsiemi, cioè un’algebra booleana disottoinsiemi chiusa non solo per le operazioni di ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di T′ o, equivalentemente, ‘una formula è una conseguenza di un insieme M di enunciati se e solo se è conseguenza di un sottoinsieme finito di errori dimisura, alla variazione accidentale, agli errori didi variabili casuali di valor medio nullo ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] di condizionamenti possibili. Nel modello di Rényi, come in quello di Kolmogorov, l’insieme ℱ di tutti gli eventi è una σ-algebra booleana disottoinsiemididi questi valori, ottenute in un gran numero dimisuredi ξ in condizioni di preparazione ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] t, ci si riduce (in un opportuno sistema di unità dimisura) all'equazione
dove
con temperatura iniziale
u (x, non è più un punto di uno spazio funzionale F, ma un sottoinsiemedi F; in tal caso, , ma non si sa nulla sull'unicità, e viceversa. ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] segue di conseguenza. Il sottoinsiemedi G costituito da tutti gli elementi di G è ancora frammentaria e non diremo più nulla in proposito); essa è dovuta a ). La risposta è negativa e K1 misura lo scarto. Più precisamente, bisogna ‛stabilizzare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] valori in y e misurabile rispetto alla coppia ℋ-S (S è una σ-algebra disottoinsiemidi y), e propone un di p all'infinito. Inoltre, considerò somme di numeri aleatori dipendenti, dotati ‒ secondo la sua terminologia ‒ di mutua regressione quasi nulla ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] uno su una varietà compatta V con classe di Godbillon-Vey non nulla si ha:
[37] Mod(M) ha covolume finito in ℝ*+,
dove M=L∞(V,F) e un sottogruppo virtuale di covolume finito è un flusso con una misura invariante finita.
Per comprendere il concetto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] p. xi) non c'è nulladi meritorio nel realizzare effettivamente tale faticosa di grande interesse come, per esempio, l'insieme dei punti razionali di un intervallo. La nozione dimisura sempre separati solo come sottoinsiemidi insiemi dati" (Zermelo ...
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Geometria non commutativa
Alain Connes
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo allora la teoria generale della relatività dà chiaramente ragione a Carl [...] uno su una varietà compatta V con classe di Godbillon-Vey non nulla si ha:
[37] Mod(M) ha covolume finito in ℝ*+
dove M=L∞(V,F) e un sottogruppo virtuale di covolume finito è un flusso con una misura invariante finita.
Per comprendere il concetto ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...