algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] ∧ x ′ = 0.
Le algebre di Boole sono reticoli limitati, distributivi e complementati. Esempi sono l’algebra B(I)=〈P(I),∩,∪,‒〉 dei sottoinsiemi di un insieme dato mentre non sono algebre di Boole né il reticolo dei chiusi né quello degli aperti di uno ...
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partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] generante: v. entropia e informazione: II 428 a. ◆ [ALG] P. in classi di un insieme: per un insieme I, la suddivisione in sottoinsiemi di I non vuoti, a due a due disgiunti e aventi I come unione. ◆ [CHF] Coefficiente di p.: relativ. a ioni di data ...
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base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] ] B. di dati: racolta di dati che può essere utilizzata da molti utenti ed è integrata, nel senso che non è costituita da sottoinsiemi separati tra loro: v. base di dati. ◆ [ALG] B. di una potenza: se la potenza s'indica con ax (con x reale qualsiasi ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] base di dati di tipo centralizzato. Nel secondo gli elaboratori hanno tutti pari dignità e ognuno può essere sede di sottoinsiemi della base dei dati e dei programmi applicativi, configurando in tal modo una base di dati distribuita.
Il sistema di ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] e. ◆ [ALG] A. esponenziale: generalizzazione della funzione esponenziale al caso in cui l'a. f:P→Q sia definita su sottoinsiemi di un anello generico. Si definisce in analogia alla funzione esponenziale, tramite lo sviluppo in serie exp(a)=Σn=∞n=0 an ...
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TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] la preventiva esecuzione di A, e che l'unione di A e di B costituisce il presupposto per l'esecuzione di C. Il sottoinsieme B offre quindi un servizio a C e, per questo scopo, opera in modo da aggiungere valore al ''servizio'' che gli è offerto ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] i linguaggi razionali. Infatti, un linguaggio è razionale se e solo se l'insieme dei suoi quozienti sinistri è finito. Una famiglia F di sottoinsiemi di A* si dice 'stabile' se u−1X∈F per u∈A* e X∈F. Si possono caratterizzare i linguaggi context-free ...
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La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] anche si modifica nella fase dell'apprendimento, in modo da rendere possibile l'emergere di archittetture modulari, ossia architetture in cui sottoinsiemi di unità hanno più connessioni al loro interno piuttosto che con altre unità della rete e tali ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] i linguaggi razionali: un linguaggio è razionale se e solo se l'insieme dei suoi quozienti sinistri è finito. Una famiglia F di sottoinsiemi di A* si dice stabile se u−1∈F per u∈A* e X∈F. Si possono caratterizzare i linguaggi liberi dal contesto ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] alla stessa formazione del pensiero architettonico.
Disegno di rilievo e disegno di progetto
Il d. architettonico è utilmente articolabile in due sottoinsiemi: il d. di rilievo e il d. di progetto. Il primo è un tipo di d. che procede dall'esistente ...
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sottoinsieme
sottoinsième (o sottinsième) s. m. [comp. di sott(o)- e insieme (nel sign. 2)]. – Ciascuno degli insiemi minori in cui un insieme è o può essere suddiviso: i varî s. di un insieme di dati, di elementi statistici; il prato è un...
ripartizione
ripartizióne s. f. [der. di ripartire1]. – 1. L’azione e l’operazione di ripartire, il fatto di venire ripartito e il modo in cui si effettua, come suddivisione e distribuzione di un tutto in determinate parti, secondo particolari...