base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] a cinque dimensioni, e le coniche che passano per quattro punti prefissati costituiscono un fascio e un sottospaziovettoriale unidimensionale, e i loro coefficienti sono combinazioni lineari dei coefficienti di due di esse, le coniche b. del ...
Leggi Tutto
vettorialevettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] ◆ [EMG] [MCC] Campo v.: un campo la cui grandezza ha carattere vettoriale: v. campi, teoria classica dei: I 470 d. ◆ [ALG] Fibrato indipendenti se klvl+...+ krvr=0 solo quando kl=...=kr=0). Sottospazio V' di V è l'insieme degli elementi di V ottenuto ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , è possibile parlare, in uno s. vettoriale, di combinazione lineare di più elementi k1v1+ ... +krvr, nonché, di dipendenza e indipendenza lineare: v1, ..., vr sono indipendenti se k1v1+ ... +krvr=0 solo quando k1= ... =kr=0. Sottospazio V′ di V è l ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] iniziali. I vettori di Killing formano uno spazi o vettoriale, poiché la combinazione lineare a coefficienti costanti di due vettori è ancora un vettore di Killing. Questo spazio è isomorfo a un sottospazio lineare di quello dei dati iniziali ξμ, ξμ ...
Leggi Tutto
Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] e Lee, 1973)
e
dove μ2 e M2 sono i quadrati delle matrici di massa dei mesoni vettoriali e degli scalari di Higgs, P è un operatore di proiezione sul sottospazio a N − M dimensioni sotteso dai bosoni di Goldstone e ξ è un parametro che specifica ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] e di quella instabile sia n -1, in quanto una dimensione viene lasciata a disposizione per il sottospazio corrispondente ai vettori del campo vettoriale soggiacente al SD.
c) Sistemi di Anosov e sistemi che soddisfano all'assioma A di Smale.
Trent ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] degli operatori unitari su ℋ che associa a ogni g∈G l'operatore unitario Ug. Un sottospazio ℋα⊂ℋ (o Aα(ℋ)⊂A(ℋ)) si dice G-invariante se, per ogni g∈G, tre potenziali legati alle interazioni deboli (mesoni vettoriali W+, Z0, W-) acquistano una massa ...
Leggi Tutto
varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] complessa: spazio topologico modellato localmente su Cn (lo spazio vettoriale delle n-ple di numeri complessi) anziché su Rn L, dove x₀ è un generico elemento di V e L è un sottospazio lineare di V. ◆ [ALG] V. liscia: v. varietà differenziabili ...
Leggi Tutto
Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] H.: il sistema dei postulati di H. (v. sopra): v. Gödel, teorema di: III 53 d. ◆ Sottospazio di H.: data una base B di uno spazio di H., è lo spazio vettoriale generato da un sottoinsieme B'ÌB di elementi della base. ◆ Spazio di H.: estensione dello ...
Leggi Tutto
L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] G e il gruppo degli operatori lineari in uno spazio vettoriale V (le due definizioni sono equivalenti perché gli operatori lineari Una r. di un gruppo G si chiama irriducibile se nessun sottospazio proprio di V è trasformato in se stesso da tutti gli ...
Leggi Tutto
sottospazio
sottospàzio s. m. [comp. di sotto- e spazio]. – In matematica, è così detto un sottoinsieme di uno spazio che mantenga la struttura e le proprietà dello spazio dato; con sign. più specifici, si parla di s. vettoriale, lineare,...
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...