di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] disturbo, si presenta come un substrato promettente per lo sviluppo di vie terapeutiche integrate e mirate ai sottotipi clinici (Castrén 2005). Un'ipotesi interessante, e in qualche modo integrativa delle complesse ipotesi biologiche e psicologiche ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] nel 4% dei casi. Secondo le opinioni più recenti sarebbe dovuta alla tossina elaborata da un particolare sottotipo di Staphylococcus aureus, accidentalmente presente in vagina, la cui liberazione sarebbe causata dal contatto, favorito dal sangue ...
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In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] o scritto, anche di parlanti colti.
La distribuzione in diafasia è piuttosto articolata ed è connessa al singolo sottotipo. Si è già accennato alla maggiore accettabilità degli usi del che relativo-temporale anche nello standard o comunque nell ...
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Dal punto di vista sociologico, il nome di classe serve in generale a indicare un gruppo d'individui la cui unità non è data (o non è necessario sia data) da ragioni di stirpe, di sede o di religione, [...] si suddivide nelle classi: Blasioidea, Cystoidea (estinti), Crinoidea, Echinoidea, Asteroidea, Holothurioidea; il tipo, o sottotipo Vertebrati, nelle classi: Ciclostomi, Pesci, Anfibî, Rettili, Uccelli, Mammiferi.
I caratteri di classe sono desunti ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] 'aggiunta di alcune parti, che non cambiano niente quanto all'essenza del piano" (Cuvier 1817 [1829, p. 48]). Ogni sottotipo è quindi un "sistema chiuso", costruito intorno a un solo "piano comune".
Per i suoi studi sistematici, Lamarck fu paragonato ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] vero e proprio sviluppo ornamentale della scrittura. Di particolare bellezza è la c. orientale (Eastern Kufic), un sottotipo della quale, la c. carmatica (Karmaten Kufi: Kühnel, 1942; Qarmatian script: Safadi, 1978), si differenzierebbe dalla prima ...
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sinapsi
Fabio Benfenati
I neuroni differiscono dalle altre cellule dell’organismo per la capacità di comunicare tra loro con estrema rapidità mediante sinapsi. La trasmissione sinaptica riveste quindi [...] codificata esclusivamente nella struttura del neurotrasmettitore, ma dipenda anche dall’accoppiamento specifico tra trasmettitore e sottotipo di recettore e dall’espressione fenotipica di specifici effettori da parte della cellula bersaglio.
Forza ...
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Meccanismi molecolari della memoria
Hélène Marie
Apprendimento e memoria sono le funzioni fondamentali del cervello che permettono a un individuo di adattarsi all’ambiente che lo circonda, costruire [...] , α-Amino-3-hydroxy-5-Methylisoxazole-4-Propionic Acid) e N-metil-D-aspartato (NMDA, N-Methyl-D-Aspartate). Il sottotipo più numeroso di recettori AMPA (AMPAR) presente in questa sinapsi è costituito da canali ionici permeabili al sodio (Na+) e al ...
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Parkinson, morbo di
Giorgio Bernardi
Antonio Pisani
Paolo Stanzione
Descritto per la prima volta nel 1817 da J. Parkinson, tale morbo è una patologia degenerativa a eziologia sconosciuta. Il principale [...] pertanto indipendenti dal numero di cellule dopaminergiche residue. In secondo luogo, la selettività farmacologica verso un sottotipo recettoriale riduce la possibilità di effetti indesiderati. Inoltre, da un punto di vista farmacocinetico, tali ...
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sanza (senza; san)
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e congiunzione nei pochissimi casi in cui, unitamente con ‛ che ', introduce una dipendente al congiuntivo) di non alta frequenza nell'opera dantesca, raggiungendo [...] (sanza decreto, cioè " arbitrariamente ", Sapegno), Pd XIII 116 e XXXII 83 (sanza battesmo perfetto di Cristo).
2.1. Un sottotipo abbastanza interessante è costituito da un gruppo di casi in cui il termine retto dall'avverbio è un pronome personale ...
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sottotipo
s. m. [comp. di sotto- e tipo]. – 1. Nella sistematica zoologica, categoria immediatamente subordinata al tipo e superiore alla classe; per es., il tipo dei cordati è suddiviso nei tre sottotipi: tunicati o urocordati, acranî o cefalocordati,...
leptocardi
leptocardî s. m. pl. [lat. scient. Leptocardia, comp. di lepto- e del gr. καρδία «cuore»]. – In zoologia, sottotipo di cordati, sinon. di acranî.