PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] , 1989b); incarico protrattosi fino al 1557 e segnato dallo spiacevole episodio dell’accusa dei fabbricieri al figlio Fulvio di sottrazione di oro ai materiali di cantiere (1556). In chiusura del lungo soggiorno milanese va ricordato il piccolo ciclo ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] per falso in atto pubblico e peculato, per avere distratto 87.000 lire in viaggi e acquisti e per la sottrazione di diversi oggetti. La difesa sostenne il profilo ministeriale dei reati e quindi l’incompetenza della giustizia ordinaria a favore ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] della commedia all’italiana, capace tanto di caricare la sua prestazione di deformazione grottesca, quanto di lavorare per sottrazione a personaggi più introspettivi, come l’inquieto investigatore del Commissario Pepe (1969, di Ettore Scola). Il suo ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] in cui tale era stata la pittura italiana del Quattrocento; proprio la classicità, ritrovata attraverso un processo di sottrazione (ragion per cui la G. riteneva che il futurismo avesse costituito una indispensabile pars destruens nella storia della ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] manzoniana.
Il vasto, caleidoscopico romanzo storico contemporaneo, seguendo l’esile e intermittente filo conduttore della sottrazione di un testamento e affidandosi anche alle memorie del nonagenario Giocondo Bruni – il particolare non sfuggì ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] moglie Adeleta, all’epoca anch’essa defunta,̶ ordinandone la confisca di tutti i beni mobili e immobili, la loro sottrazione all’asse ereditario e di conseguenza ai patrimoni dei discendenti in vita, infine l’esumazione delle ossa se riconoscibili ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] di molti dei fogli mancanti nei manoscritti E ed A di Leonardo, fatta dal fisico G. B. Ventura a Parigi, prima della sottrazione operata da G. I. T. Libri e che il D. ritrovò lavorando nella Biblioteca comunale di Reggio Emilia (in Contributo alla ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] vescovi del "Regnum Italiae" nei secoli XI e XII, ibid., pp. 57-88; A. Lucioni, A proposito di una sottrazione di suffraganee alla metropoli ambrosiana…, in Aevum, LV (1981), pp. 229-245; Id., "Noviter fidelitatem imperatori iuraverat"…, in Annali ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] proposte del C. per lo sfruttamento dell'Aniene al loro apparire suscitarono contrasti e sollevarono polemiche per la sottrazione di forza motrice a Tivoli a vantaggio di Roma: essenzialmente però urtarono contro le opinioni degli ambienti politici ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] , la selettività del linguaggio, ma anche il processo operato sul suo mondo gradese, di dilatazione per riduzione e sottrazione; infine ne riconobbe l’appartenenza alla contemporaneità più alta per il solo fatto di riprodurre in dialetto quello che ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...