ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Spagna, della corte di Roma, contro il buon costume. Nel primo figuravano, tra l'altro, la contraffazione del sigillo reale, la sottrazione di un codicillo del testamento fatto dal re nel 1717, i rapporti col reggente di Francia per un'azione a danno ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] carattere di Zeno, diretto e franco eppure tutt’altro che alieno da sotterfugi ‘machiavellici’, è testimoniato dalla sottrazione di una lettera diretta all’ingegnere militare Domenico da Firenze, perché questi non lasciasse il campo di battaglia ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] il metodo fu perfezionato con l'aggiunta della lettura semplice delle parole e quindi con un confronto delle due curve, e sottrazione di una dall'altra, da cui si ricavava la curva del "lavoro mentale epurato" dal lavoro fisico, curva che tendeva ad ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] il Capra si legge che la perdita di un figlio, pur dolorosa, toglie qualcosa che ognuno può "produrre e rigenerare", mentre la sottrazione di un merito intellettuale è più acerba perché tocca ciò che non viene dalla sorte. Ma non si può parlare di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] potente ministro di Enrico VIII, che poté unire in sé il potere politico e quello religioso e lavorare per la sottrazione di fatto della Chiesa inglese alla Sede apostolica.
Estromesso dalla regia della grande politica europea, L. X seppe rivalersi ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] altra volta l'intensità dell'impegno sabaudo e savoiardo preminente per accrescere la propria forza nello Stato, la sottrazione che Ginevra fece di sé dall'ingerenza sabauda riconfermò conclusivamente le fortune bernesi e friburghesi nei confronti di ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] la figura che dentro a quella si rinchiude» (Leonardo da Vinci, Trattato della pittura, par. 32). Questo procedere per sottrazione modellando il suono in tempo reale è evidente nel cammino che conduce al Prometeo (tra le cui tappe preliminari va ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...