MARTIGNETTI, Pasquale
Stefano Miccolis
– Nacque a Benevento, il 27 luglio 1844, da una famiglia di modesti negozianti, Salvatore e Teresa Maddaloni.
Il M., i cui studi si fermarono alla quarta elementare, [...] «nella desolazione e nella miseria» (come egli scrisse ad A. Costa, il 9 maggio 1889), fu un’accusa infondata di sottrazione di somme depositate presso il suo ufficio, trasformatasi in una condanna a più di tre anni di carcere.
Nel gennaio 1888 ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] Si rifugiò nel feudo episcopale di Corniglio, ma fu successivamente colpito da bando (pp. 253 s.). A seguito della sottrazione di Padova agli Scaligeri nel 1337 si ricongiunse infine ai parenti, stabilendosi presso le loro abitazioni in contrada San ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] stato un incarico di breve durata, perché a seguito del trattato di Schönbrunn e della conseguente sottrazione all’Austria di consistenti territori balcanici, il Provveditorato sarebbe confluito nelle costituende Province Illiriche, non più ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] privata (Natale, 1984). Non è da escludere che si trattasse in origine di un pentittico, rimontato ingannevolmente dopo la sottrazione di due tavole della parte destra e di due cuspidi, verosimilmente con l'Annunciazione. Ne è stata con buone ragioni ...
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NOVASCONI, Giuseppe Antonio
Ennio Apeciti
NOVASCONI, Giuseppe Antonio. – Nacque il 23 luglio 1798 a Castiglione d’Adda, da Pietro e da Teresa Squassi.
Fu il primo di cinque figli (tre femmine e due [...] e Lazzaro, appoggiò la pubblica protesta avanzata da Pio IX con la Maximo animi del 26 settembre 1859 – che denunciava la sottrazione dell’Emilia ai possedimenti dello Stato pontificio da parte di casa Savoia – sia in una circolare al clero del 18 ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] in seguito in calda amicizia - col Minghetti, che gli affidò delicati incarichi connessi con la ventilata (e poi attuata) sottrazione ai comuni e alle province dei centesimi addizionali della ricchezza mobile e del dazio-consumo.
L'ascesa al potere ...
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SAVOIA ACAIA, Amedeo
Paolo Buffo
di. – Nacque nel 1363, verosimilmente in Piemonte; fu il primo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla sua terza moglie, Margherita di Beaujeu.
Il [...] d’Acaia, che il nonno Filippo aveva tenuto dagli Angiò per un breve periodo all’inizio del Trecento e per la cui sottrazione i Savoia Acaia non avevano mai ottenuto il dovuto indennizzo. A tale scopo sfruttò l’appoggio di Clemente VII, che nel 1387 ...
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CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] e diagrammi entropici; Alcuni teoremi sui cicli a gas; Effetto della compressione prolungata e con sottrazione di calore; Alcune proprietà dei potenziali termodinamici e potenziale politropico; Osservazioni sopra il potenziale termodinamico ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] allora Giovanni Baseggio, vicario della chiesa di S. Bartolomeo, la più ricca, era riuscito ad ottenere dal pontefice la sua sottrazione alla mensa patriarcale. Si profilava, per il C., il pericolo che si tornassero a versare quelle decime al vescovo ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] sull'Alta Lotaringia alla sua discendenza; Enrico III avrebbe visto di buon occhio tale divisione quale prodromo della sottrazione dalle mani di una sola e potente famiglia di una parte dell'importante e turbolenta regione di confine, nella ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...