DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , impegnato nella guerra di Ferrara (1482-84), avrebbero malconsigliato Ferrante, abusando del potere di cui si trovavano investiti (alla sottrazione e ai due responsabili si accenna anche nelle Sei etate, II, 1, vv. 100 ss.).
Non oltre il 1481 ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] e strappi, conserva un che di precario e d’intrepido, di non pacificato, e comporta una crescita che può darsi per via di sottrazione e non di accumulo («E disimparo a vivere», Come con tremore e con tumulto, in Replay, cit.), di ribellione e non di ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] ’altra […] astratto», «di un giallo insieme patetico e corrosivo», mentre Angelo Guglielmi, in un articolo intitolato La sottrazione di Malerba, uscito in Tempo presente nel 1966, rilevò sottilmente il valore dissacrante del Serpente nei confronti ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] contraddittorie sicché nota bene il Nardi, "la sensualità ne risulta, non intensificata per costrizione, ma impoverita per attenuazione e per sottrazione" (ibid., p. 118). Il fatto è che i dilemmi, i contrasti tra spirito e senso in cui il F. si ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] 1915: nata da una novella del 1895, Il nido, era stata in origine titolata Il nibbio, metafora della sottrazione dal nido materno di una bambina, frutto di adulterio. Nel 1915, controcorrente rispetto all’apologia futuristica e dannunziana della ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] per "onore", per "memoria", per glorificazione. Singolare l'E. - e perciò confutato dai numismatici successivi - per l'ostinata sottrazione delle medaglie alle vicissitudini d'un loro venale utilizzo, s'allinea, come interprete, ai criteri di lettura ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...