LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] , anche perché proprio in quegli anni, sotto la pressione dell'Università di Parigi, il re Carlo VI aveva decretato la sottrazione d'ubbidienza a Benedetto XIII, il papa avignonese, in vista di un concilio che ponesse fine allo scisma. Nel 1403 ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] un segretario di Stato che fosse gentiluomo di stirpe e che comportava varie prerogative: speciale protezione del sovrano, sottrazione al giudice naturale, esenzioni fiscali, oltre ad una formale preminenza su tutti i segretari di Stato, ad eccezione ...
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Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] , hanno il mirino protetto, consentono l’innesto della baionetta. Quasi tutti gli attuali f. militari sono a ripetizione automatica a sottrazione di gas. Fra i vari tipi, tutti simili, ricordiamo il Garand M1 calibro 30,06.
Da studi fatti verso la ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] animatore della coalizione, e che nel 1889 era stato eletto anche nel Consiglio provinciale, venne addirittura arrestato per sottrazione di documenti, ma presto rilasciato e assolto. Non fu invece assolto da un'imputazione per diffamazione contro il ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] si poté ritrovare né l'originale né l'imbreviatura presso il notaio: e il B. accusò poi il fratello della sottrazione del documento). Una identica intenzione era stata più volte manifestata anche dal padre Filippo. Verso il 1487 Vitaliano cominciò a ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] .
Matematica
Il termine s. si usa per indicare i simboli delle operazioni e delle relazioni: il s. dell’addizione, della sottrazione, il s. della radice quadrata, il s. d’uguaglianza ecc. I segni + e − indicano anche la positività o negatività di ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] concreta del discorso; una classica ripartizione distingue tra f. per aggiunta (anafora, gradazione, enumerazione ecc.), f. per sottrazione (ellissi, zeugma ecc.), f. per trasferimento (anastrofe, iperbato ecc.). Le f. di pensiero sono costituite da ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dire che dai beni della nazione e, se questi non potessero bastare, dei ricchissimi, ai quali sarebbe certamente insensibile sottrazione, se ne sottraesse una certa quantità da dividersi in tante parti, ciascuna delle quali si desse a coloro che più ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] ), di falsificazione di documenti (III, 61), di adulterazione di moneta (III, 62; III, 63), di falsa testimonianza (III, 65), di sottrazione di testamento (III, 66; III, 67), di veneficio (III, 69-73), di adulterio (III, 74; ma il marito che coglieva ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] 1638 stabilì con un breve l'obbligo del regolare servizio militare per i chierici coniugati e la loro sottrazione alla giurisdizione ecclesiastica ordinaria per essere sottoposti a quella di un ecclesiastico nominato concordemente dal gran maestro e ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...