CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] in seguito in calda amicizia - col Minghetti, che gli affidò delicati incarichi connessi con la ventilata (e poi attuata) sottrazione ai comuni e alle province dei centesimi addizionali della ricchezza mobile e del dazio-consumo.
L'ascesa al potere ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] sull'Alta Lotaringia alla sua discendenza; Enrico III avrebbe visto di buon occhio tale divisione quale prodromo della sottrazione dalle mani di una sola e potente famiglia di una parte dell'importante e turbolenta regione di confine, nella ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] sinodo provinciale del 1584, ma di cui il mite Bisanti non seppe imporre la realizzazione), alla quale concorse personalmente con la sottrazione annua di 300 ducati dalla rendita della sua mensa. L'istituto, aperto il 15 ag. 1601, sul finire del 1602 ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] e militari, il SIM mise a segno varie brillanti operazioni, come penetrazioni in ambasciate straniere a Roma, con la sottrazione di importanti documenti ricollocati poi al loro posto in modo che in nessuna occasione le autorità diplomatiche straniere ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] in contumacia. Nemmeno i Tanari riuscirono a impedire che la condanna avesse effetto, chiedendo invano al duca la sottrazione dei membri della loro parte dalla giurisdizione dei Montecuccoli. Allora G. era considerato un semplice componente della ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] difesa e incoraggiare i soldati. Partecipò anche nell'agosto alla battaglia di Marciano.
Avvenuto il 6 ag. 1555 l'episodio della sottrazione delle tre galere francesi dal porto di Civitavecchia, che provocò, le ire di Paolo IV e la lunga guerra fia ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] , anche perché proprio in quegli anni, sotto la pressione dell'Università di Parigi, il re Carlo VI aveva decretato la sottrazione d'ubbidienza a Benedetto XIII, il papa avignonese, in vista di un concilio che ponesse fine allo scisma. Nel 1403 ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] un segretario di Stato che fosse gentiluomo di stirpe e che comportava varie prerogative: speciale protezione del sovrano, sottrazione al giudice naturale, esenzioni fiscali, oltre ad una formale preminenza su tutti i segretari di Stato, ad eccezione ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] animatore della coalizione, e che nel 1889 era stato eletto anche nel Consiglio provinciale, venne addirittura arrestato per sottrazione di documenti, ma presto rilasciato e assolto. Non fu invece assolto da un'imputazione per diffamazione contro il ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] si poté ritrovare né l'originale né l'imbreviatura presso il notaio: e il B. accusò poi il fratello della sottrazione del documento). Una identica intenzione era stata più volte manifestata anche dal padre Filippo. Verso il 1487 Vitaliano cominciò a ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...