LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] , anche perché proprio in quegli anni, sotto la pressione dell'Università di Parigi, il re Carlo VI aveva decretato la sottrazione d'ubbidienza a Benedetto XIII, il papa avignonese, in vista di un concilio che ponesse fine allo scisma. Nel 1403 ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] e nel maggio dello stesso anno si unì ad A. Vergine in un'azione bellica a Darfo, che si concluse con la sottrazione di provviste al nemico. Il ritorno degli Austriaci lo costrinse a trovare rifugio per un breve periodo, da agosto a ottobre del ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] avuta a Rimini con Gregorio XII, alla presenza di Gabriele Condulmer, nella quale il papa, dopo aver parlato della sottrazione all'obbedienza da parte dei Fiorentini e del concilio di Pisa, avrebbe alluso ad una proposta che Benedetto XIII gli ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] un segretario di Stato che fosse gentiluomo di stirpe e che comportava varie prerogative: speciale protezione del sovrano, sottrazione al giudice naturale, esenzioni fiscali, oltre ad una formale preminenza su tutti i segretari di Stato, ad eccezione ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] e didattica di presentare le quattro operazioni fondamentali dell'aritmetica nell'ordine seguente: moltiplicazione, addizione, sottrazione, divisione; egli dà cioè la precedenza al concetto del prodotto di due numeri interi positivi, deducendolo ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] animatore della coalizione, e che nel 1889 era stato eletto anche nel Consiglio provinciale, venne addirittura arrestato per sottrazione di documenti, ma presto rilasciato e assolto. Non fu invece assolto da un'imputazione per diffamazione contro il ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , impegnato nella guerra di Ferrara (1482-84), avrebbero malconsigliato Ferrante, abusando del potere di cui si trovavano investiti (alla sottrazione e ai due responsabili si accenna anche nelle Sei etate, II, 1, vv. 100 ss.).
Non oltre il 1481 ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] , e come tale tese sempre a primeggiare sul personaggio, quanto Foà si distinse per una recitazione di sottrazione, che dei personaggi seppe restituire un «meditato e risolto approfondimento» tramite una «asciutta modernità» (Camilleri, 1958, col ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] , dall'altra, si rifaceva alla costruzione masseriana del "canzoniere", invero irremissibilmente compromessa ormai dalla necessaria sottrazione dei sonetti non autentici.
La figura di Cecco Angiolieri assume storico significato solo se inserita nella ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] si poté ritrovare né l'originale né l'imbreviatura presso il notaio: e il B. accusò poi il fratello della sottrazione del documento). Una identica intenzione era stata più volte manifestata anche dal padre Filippo. Verso il 1487 Vitaliano cominciò a ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...