CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] al pari del re di Navarra Carlo III, aveva partecipato nel 1398 a un'assemblea tenuta a Parigi per decidere la sottrazione d'obbedienza all'antipapa Benedetto XIII: il cancelliere di Francia aveva fatto figurare il voto del conte, allora quindicenne ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] che prese la decisione - pubblicata da Carlo VI il 27 luglio 1398 - di sottrarre l'obbedienza a Benedetto XIII. Questa sottrazione di obbedienza non era stata certo concepita in favore dell'obbedienza romana, e B. IX doveva ora tanto più aspettarsi ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] di Grado) e neppure, a maggior ragione, da parte dell’autorità civile veneziana, un suo effetto concreto fu la sottrazione del diritto di consacrazione dei vescovi dell’Istria al patriarca gradense e la loro assegnazione al collega aquileiese.
La ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] meno disposto alla rinunzia da lui promessa alla dignità pontificia, anche il B. fu tra i numerosi cardinali che, dopo la sottrazione di obbedienza della Francia, il 2 sett. 1398 si staccarono da lui ricusandogli la loro fedeltà (benché - secondo la ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] come testimonianza d'una vera e propria sospensione dall'ufficio arcivescovile; altri, forse più vicini al vero, come sottrazione del diritto di precedenza sugli altri metropoliti.
Anche se non sono note le circostanze precise che portarono a questo ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] alcuni (Samaritani, 1965, p. 42) tale disposizione andrebbe letta in senso anticluniacense, come tappa del processo di sottrazione all'autorità del monastero pavese di S. Salvatore, perseguito dai monaci pomposiani, piuttosto che come sintomo di un ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] . Atti del Congresso internazionale di studi ambrosiani… 1974, Milano 1976, pp. 23-28; A. Lucioni, A proposito di una sottrazione di suffraganee alla metropoli ambrosiana durante l'episcopato di Tedaldo (1075-1085), in Aevum, LV (1981), p. 229 n. 1 ...
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CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] esecutori testamentari, tra cui quel Girolamo Gualdo che sorprendentemente lo accuserà poco più tardi di aver patrocinato la sottrazione a Vicenza di tanto patrimonio - la cessione dello "studiolo" di Valerio Belli, le cui "anticaglie", nel gennaio ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] a vantaggio di Bologna, eletta ad arcidiocesi dallo stesso Gregorio XIII. Il B. si oppose per quanto poté alla sottrazione di Imola e Cervia alla giurisdizione ravennate, ma non poté vedere la fine della questione, che fu risolta soltanto dopo ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] allora Giovanni Baseggio, vicario della chiesa di S. Bartolomeo, la più ricca, era riuscito ad ottenere dal pontefice la sua sottrazione alla mensa patriarcale. Si profilava, per il C., il pericolo che si tornassero a versare quelle decime al vescovo ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...