Io la conoscevo bene
Federica De Paolis
(Italia/Francia/RFT 1965, bianco e nero, 115m); regia: Antonio Pietrangeli; produzione: Turi Vasile per Ultra/Les Film du Siècle/Roxy; sceneggiatura: Ruggero [...] ottenere una parte, Tognazzi dà prova del suo talento in un estenuante balletto su un tavolino, sotto gli sberleffi di soubrette e ruffiani, fino a rischiare l'infarto.
Io la conoscevo bene ha un andamento episodico: le vicende si susseguono senza ...
Leggi Tutto
I vitelloni
Stefano Todini
(Italia/Francia 1953, bianco e nero, 104m); regia: Federico Fellini; produzione: Lorenzo Pegoraro per Peg/Cité; soggetto: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli; [...] Sandra), Arlette Sauvage (sconosciuta nel cinema), Achille Majeroni (capocomico), Vira Silenti (la 'cinesina'), Maja Nipora (soubrette), Silvio Bagolini (Giudizio, l'idiota), Guido Martufi (piccolo ferroviere), Gigetta Morano (madre di Alberto e Olga ...
Leggi Tutto
soubrette
〈subrèt〉 s. f., fr. [dal provenz. soubreto, femm. dell’agg. soubret «affettato1»] (pl. soubrettes). – Propriam., in francese, servetta brillante di commedia; in Italia, l’attrice giovane di operetta o di rivista; nel teatro d’opera,...
lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...