GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] .
Dopo essere stato ambasciatore presso don Ferrante Gonzaga a Milano, nel 1546 il G. fu inviato commissario a Sovana, incaricato di riportare sotto l'autorità dei Senesi la ribelle città di Pitigliano, che aveva cacciato la guarnigione. La ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] . La situazione stava diventando pericolosa per Margherita, che preferì avvicinarsi alla Chiesa romana, da cui deteneva la contea di Sovana, e ottenere da Niccolò IV il 10 luglio 1291 un amministratore e protettore nella persona di Benedetto Caetani ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] , "Atti della Giornata di studio, Roma 1990", Spoleto 1991b, pp. 107-134; id., Architettura e scultura architettonica, in Il Duomo di Sovana, a cura di F. Salviati, Roma 1992, pp. 39-68; Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] gli antifiorentini dipinsero il marzocco sulla sua abitazione, in occasione della guerra di Volterra). Nel 1473-74 fu podestà di Sovana, uno dei suoi ultimi incarichi.
La sua situazione economica, secondo quanto risulta dalla lira del 1466, fu buona ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] territorio ribellatosi a Orsini, giustificava la difesa di Giovan Francesco, padre di Niccolò, e la custodia medicea della contea di Sovana. Il 13 febbraio 1562 fu stipulato a Firenze l’atto di sottomissione della contea a Cosimo e furono approvati i ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] legittimo matrimonio) furono sanati dalla dispensa papale. Nel 1520, infine, ebbe l’investitura della diocesi maremmana di Sovana, vacante per la morte del sovanese Domenico Coletta (suo vicecastellano in Castel Sant’Angelo, carceriere e giudice dei ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] Nove affinché inviassero un loro ambasciatore per sollecitare la soluzione di una vertenza tra il Comune di Siena e il vescovo di Sovana circa i beni appartenuti al conte Jacopo da Santa Fiora (Archivio di Stato di Siena, Concistoro, 2, c. 73r).
Dopo ...
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MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque a Orvieto nella prima metà del XIII secolo da Cittadino, esponente di rilievo nella vita pubblica orvietana, a differenza del padre Beltramo, a sua [...] , Monaldo, Cittadino e Corrado.
Tra questi, Cittadino sembra avesse un ruolo minore. Il primo fu invece vescovo di Sovana e poi arcivescovo di Benevento; il secondo, Corrado, sembrava destinato a seguire le impronte del M.: ricoperti ruoli importanti ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] ad Accursio Bonfantini, a un baccelliere di nome Ermanno, al padovano Alamanno Donati, pure baccelliere, futuro vescovo di Sovana - tre confratelli che riteneva nutrissero segrete simpatie per il contestato ministro generale - copia del Clypeus, l ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] , ormai risolta la questione di Siena, è incentrato su questioni di minore rilevanza: la cessione a Cosimo della rocca di Sovana, ancora in mano del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alleato dei Francesi, l'importazione di grano dalla Sicilia, una ...
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