Poeta sovietico, nato nel 1889.
Esordì col gruppo di "Centrifuga", di cui faceva parte anche Pasternak. Dopo la raccolta Nočnaja flejta (Il flauto notturno, 1914), che riecheggia motivi della pleiade puškiniana, [...] , Aseev paga il suo tributo al cubofuturismo. Dopo la rivoluzione egli affrontò temi sovietici in Stal′-noj solovej (L'usignolo d'acciaio, 1922), Sovet vetrov (Il soviet dei venti, 1923), Gromy o mramor (Tuoni contro il marmo, 1923), nel poema ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] di persone. In massima parte (probabilmente 110 milioni di persone) il genocidio è imputabile a governi comunisti, in particolare l'Unione Sovietica di Lenin, di Stalin e dei loro successori (62 milioni di vittime) e la Cina di Mao Zedong (35 milioni ...
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Ulam, Adam Bruno
Storico statunitense di origine polacca (Leopoli 1922-Cambridge, Massachusetts, 2000). Studioso di problemi sovietici, attivo presso il Russian research center della Harvard university [...] , 1965; trad. it. 1969), di un’opera di sintesi sulla politica estera sovietica dalla Rivoluzione al 1967 (Expansion and coexistence. History of the Soviet foreign policy, 1968; trad. it. 1970). Pubblicò inoltre: The unfinished revolution (1960 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] i suoi 17.800 dollari di PIL pro capite (nel 2008), la L. è comunque tra i paesi più ricchi dell’ex blocco sovietico.
L’economia è caratterizzata dalla scarsità di materie prime (limitate alla torba e a piccole quantità di petrolio a Kretinga, 25 km ...
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Poeta ucraino (Peski, Černigov, 1891 - Kiev 1967). Con la raccolta Sonjašni kljarnety ("Clarinetti di sole", 1918) affermò una personale concezione del simbolismo, fondata su un'accentuata musicalità del [...] il suo iniziale impeto creativo (Čuttja edynoj rodyny "Il sentimento dell'unica patria", 1938; Pochoron druha "Il funerale dell'amico", 1943). Ricoprì importanti cariche pubbliche, fino alla presidenza del Soviet Supremo dell'Ucraina (1953-59). ...
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TIMOŠENKO, Semen Konstantinovič
Luigi SUSANI
Maresciallo dell'Unione Sovietica, nato a Furmanto (Bessarabia) il 18 febbraio 1895. Partecipò alla prima Guerra mondiale quale militare di truppa; quindi, [...] di Charkov. Nel 1939 fu nominato membro del Comitato centrale del Partito comunista ed entrò a far parte del Soviet supremo. Scoppiata la seconda Guerra mondiale, ebbe il comando delle operazioni nella guerra dei cento giorni contro la Finlandia ...
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Architetto russo (Orël 1872 - Mosca 1936). Attento alle idee innovatrici dell'art nouveau, dopo un breve viaggio in Francia frequentò lo studio di F. O. Sechtel. Nel 1909, compiuti gli studî accademici, [...] Nuova Pietroburgo, 1912), il primo tronco e la stazione Krasnye Vorota (1932-35) della metropolitana di Mosca, la sede del Soviet a Kiev (1934-37). Fu collaboratore della Istorija russkogo iskusstva ("Storia dell'arte russa") diretta da I. E. Grabar ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] l'esame di lingua lettone per gli impiegati dei settori privato e pubblico.
Bibl.: St. L. Burg, The European republics of the Soviet Union, in Current History, 1990, pp. 8 ss.; L. Genon, Roads to Baltic indipendence, in The World today, 1991, pp. 135 ...
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RYKOV, Aleksej Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Uomo politico sovietico, nato nel 1881. Di famiglia di contadini, studiò giurisprudenza all'università di Kazan′ e partecipò a moti studenteschi. Arrestato nel [...] fughe. Scoppiata nel febbraio del 1917 la rivoluzione, si recò a Mosca dove fu eletto membro della presidenza del soviet moscovita. Fu uno dei principali organizzatori del colpo di mano bolscevico. Occupò prima il posto di commissario per gl'Interni ...
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Dottrina teorico-politica, consistente nell'interpretazione del marxismo elaborata da V.I. Lenin, il padre della Rivoluzione bolscevica (1917). Per Lenin la classe operaia era in grado di sviluppare una [...] Stato comunista, guidato dal partito attraverso la dittatura del proletariato, avrebbe dovuto assumere la forma di una democrazia di Soviet, ossia di consigli di lavoratori che si autogovernano. Altra dottrina fondamentale del l. è la visione dell ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...