Architetto (Koša, oblast´ di Kalinin, 1900 - Mosca 1962). Fu autore di progetti (1931-41) per molti edifici pubblici di Mosca, nonché, per la parte architettonica, del ponte Crimea sempre a Mosca. Lavorò [...] 'Accademia di architettura dell'URSS. La sua particolare cura per la distribuzione e disposizione degli spazî verdi trova un efficace esempio nel progetto per il palazzo dei Soviet (1959), un parallelepipedo di vetro al fondo di un'enorme esplanade. ...
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Bergson, Abram
Economista statunitense (Baltimora, Maryland, 1914 - Cambridge, Massachusetts, 2003). Fra i principali studiosi dell’economia dell’Unione Sovietica e di economia del benessere, insegnò [...] presso la Columbia University e la Harvard University. Ricoprì inoltre importanti incarichi in qualità di esperto di affari sovietici. In A reformulation of certain aspects of welfare economics («Quarterly Journal of Economics», 1938, 52, 2), lavoro ...
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Architetto russo (Pinsk, oblast´ di Brest, 1867 - Mosca 1959). Ammiratore dell'Italia, del Rinascimento e soprattutto del Palladio (del quale tradusse in russo il trattato, 1936), realizzò numerosi edifici [...] progetto (1925-26) del padiglione dell'URSS all'Esposizione Internazionale di Milano; sono suoi l'edificio della Banca di stato (1927-29) a Mosca, la Casa dei soviet (1926-28) a Machačkala, ecc. Dal 1940 diresse l'Istituto di architettura di Mosca. ...
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Kirghizistan
Martina Teodoli
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(XX, p. 211; App. V, iii, p. 111; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Secondo una [...] che ha riassunto l'antico nome di Biškek (dal 1926 al 1991 era stata chiamata Frunze in onore di un generale sovietico), è invece collocata in periferia, al margine settentrionale dei rilievi, presso il confine con il Kazakistan. Essa conta quasi 600 ...
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TVARDOVSKIJ, Aleksandr Trifonovič
Anjuta MAVER
Poeta russo, nato nel villaggio di Zagor′e (Smolensk) il 21 giugno 1910. Figlio di un fabbro, nel 1928 si stabilì a Smolensk dove fece il corrispondente [...] seguì come corrispondente l'Armata rossa in Polonia e in Finlandia. Membro del partito comunista dal 1940, è deputato al Soviet supremo della repubblica di Russia.
T. è uno dei poeti russi contemporanei più ricchi, dotati e spontanei, autore di poemi ...
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NOVOSIBIRSK (A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
Città della Siberia occidentale, già detta Novonikolaevsk, fondata sulla riva destra dell'Ob nel 1893 a breve distanza dal grande ponte della ferrovia transiberiana, [...] , si stacca al disopra dell'agglomeramento di case di legno. Le costruzioni recenti, fra cui la casa del Soviet, sono del più puro stile novecentista.
Novosibirsk è città prettamente industriale e commerciale. L'attività industriale è soprattutto ...
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Storico statunitense di origine polacca (Leopoli 1922 - Cambridge, Massachusetts, 2000). Studioso di problemi sovietici, attivo presso il Russian research center della Harvard University (dal 1948) e presso [...] , 1965; trad. it. 1969), di un'opera di sintesi sulla politica estera sovietica dalla rivoluzione al 1967 (Expansion and coexistence. History of the Soviet foreign policy, 1968; trad. it. 1970). Pubblicò inoltre: The unfinished revolution (1960 ...
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Giornalista statunitense (Yoakum, Texas, 1898 - Nyack, New York, 1949). Corrispondente da Berlino del New York Evening Post e del Philadelphia Public Ledger (1924), diresse l'ufficio di Mosca dell'International [...] seconda guerra mondiale dal teatro asiatico a quello mediterraneo. Tra le sue opere: The red trade menace: progress of the soviet five-year plan (1931); The German crisis (1932); Will war come in Europe? (1934); Red economy and white prosperity (1935 ...
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Uomo politico sovietico (Sanain, Armenia, 1895 - Mosca 1978). Bolscevico dal 1915, M. partecipò alla guerra civile in Transcaucasia; entrò nel Comitato centrale del partito nel 1923 e nel Politbjuro nel [...] del Consiglio dei commissarî del popolo. Dopo la morte di Stalin, M. fu tra i principali esponenti del potere sovietico e appoggiò la politica di Chruščëv. Vicepresidente e primo vicepresidente del Consiglio dei ministri dell'URSS (1946-64), nel ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , a cominciare da quelle formali. Tale schieramento ha anche rotto, inoltre, con la tradizione di perbenismo puritano tipica dell'era sovietica, mostrando in alcuni casi di puntare a un succès de scandale che l'ingenuità di un pubblico per tanti anni ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...