soviet Unità fondamentale del sistema politico e amministrativo affermatosi in Russia e in URSS fra il 1917 e il 1991. I primi s. si costituirono spontaneamente nel corso della rivoluzione del 1905, come [...] divenne il Congresso dei deputati del popolo, formato da 2250 membri, eletti per un terzo a suffragio universale in tutto il territorio sovietico, per un terzo dalle singole unità federate e per un terzo da organizzazioni sociali e professionali. ...
Leggi Tutto
Termine russo («pace») che indica la comunità agraria russa con particolare riferimento al suo aspetto amministrativo. Organo supremo del m. era il consiglio (soviet) con a capo lo starosta. Le sue funzioni [...] principali erano la distribuzione della terra fra le famiglie componenti l’obščina, la ripartizione del tributo, l’amministrazione della giustizia, il mantenimento dell’ordine pubblico (➔ obščina) ...
Leggi Tutto
(russo Socialisty-revoljucionery) Partito politico russo fondato nel dicembre 1901 per iniziativa, fra gli altri, di V.M. Černov, con un programma incentrato sulla socializzazione delle terre. Promotore [...] anni del 20° sec. di clamorosi atti terroristici, dopo la rivoluzione del febbraio 1917 ebbe notevole influenza nei principali soviet. In seguito alla Rivoluzione d’ottobre il partito si spaccò: la componente di sinistra fece parte del governo fino ...
Leggi Tutto
URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] delle repubbliche dell’Unione arrivò a 11. Fra il 1917 e il 1927 il Partito bolscevico, poi Partito comunista dell’Unione Sovietica passò da 24.000 membri a circa 1.300.000, trasformandosi da piccolo gruppo di rivoluzionari in partito di massa. Il ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] fine della guerra furono estromessi dalle coalizioni di governo. Con il crescere della tensione e della conflittualità tra l'Unione Sovietica e quelli ch'erano stati i suoi alleati occidentali, l'Europa venne così a trovarsi divisa in due blocchi sia ...
Leggi Tutto
rivoluzióni russe Rivoluzioni del 1905 e del 1917, intese come fasi distinte di un unico processo che mutò radicalmente l'assetto politico della Russia e abbatté il regime zarista.
Dal 1905 al 1917
La [...] .), gli operai di quella città che era stata ribattezzata Pietrogrado insorsero affiancati da reparti militari: ovunque si ricostituirono i soviet e la rivoluzione dilagò nelle campagne. Il 2 marzo lo zar abdicò e s'instaurò la Repubblica. Il governo ...
Leggi Tutto
rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] riunirsi dopo elezioni a suffragio universale. In aprile tornò dall’esilio il capo dei bolscevichi, Lenin, il quale incitò i soviet a prendere nelle loro mani tutto il potere, i contadini a impadronirsi della terra (cosa che essi stavano già facendo ...
Leggi Tutto
leninismo
Dottrina teorico-politica che consiste nell’interpretazione del marxismo elaborata da V.I. Lenin, il padre della Rivoluzione bolscevica del 1917. A giudizio di Lenin la classe operaia era in [...] nuovo Stato comunista, guidato dal partito attraverso la dittatura del proletariato, avrebbe dovuto assumere la forma di democrazia dei soviet, ossia di consigli di lavoratori che si autogovernano. Altra dottrina fondamentale del l. è la visione dell ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] superato il 15%, in Ungheria è arrivata al 13% ed è alta anche in Russia e nei paesi dell'ex Unione Sovietica. In alcune regioni la disoccupazione tocca addirittura un terzo della popolazione attiva, il che è dovuto alla necessità di ristrutturare l ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] il 20 giugno 1959. La rottura avvenne soltanto una settimana dopo il rientro in patria, da una lunga visita in Unione Sovietica e nell'Europa orientale, di una missione militare cinese capeggiata da P'eng Te-huai, che fu destituito dalla sua carica ...
Leggi Tutto
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...