ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] dei Mori. Così sorsero gli ordini: di San Benedetto d'Aviz creato da re Alfonso Enrico nel 1162; di San Giacomo della Spada, del quale il primo gran maestro fu nominato nel 1175; di Calatrava fondato nel 1158 da Don Sancio III, re di Castiglia ...
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ZAMACOIS y ZABALA, Eduardo
José F. Rafols
Pittore, nato a Bilbao nel 1843, morto a Madrid il 13 gennaio 1874. In questa città fu allievo della scuola di belle arti, a Parigi fu discepolo del Meissonnier. [...] quello che può dirsi il suo primo periodo: Ufficiali di guardia, Un violinista, Ultimi momenti di Cervantes, La prima spada, Episodio della guerra dell'Indipendenza; del secondo periodo: Buffoni del secolo XVI, Il refettorio dei Trinitarî a Roma, L ...
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La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] di Mantova e del Monferrato, I, Mantova 1926, p. 219.
19. Luciano Pezzolo, "Un San Marco che in cambio di libro ha una spada in mano": note sulla nobiltà veneta del Cinquecento, in I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea, a cura di ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] del quarto decennio del Quattrocento, prima di scegliere il sacerdozio, Nardini si dedicò alla milizia, mettendo la sua spada al servizio di Antonio I Ordelaffi, signore di Forlì, e di Francesco Sforza. Come condottiero è ricordato nella cronaca ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] nel mostrare che il sito non fu abitato da epoca molto antica: i primi reperti sono costituiti da un'ascia bronzea, una spada ed altri oggetti funerarî degli inizî del II millennio a. C., mentre un'iscrizione di Assurnasirpal II (883-859 a. C ...
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virtuoso (vertuoso)
Vale " dotato di virtù ", o " pieno di virtù " e quindi capace di operare in modo conseguente alla propria natura, la virtù (v.) essendo l'intima " potenzialità " naturale di cui una [...] , a le quali è ordinato naturalmente; dicemo del cavallo virtuoso che corre forte e molto, a la qual cosa è ordinato; dicemo una spada virtuosa che ben taglia le dure cose, a che essa è ordinata. Cosi lo sermone, lo quale è ordinato a manifestare lo ...
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MAGATAMA
G. Poncini
II termine (letteralmente «gioiello piegato») designa un pendente di forma ricurva, di dimensioni variabili da 1 a 5 cm (ma talora fino a 9 cm), generalmente in giadeite, agata, [...] sec. d.C.). Menzionato dalle prime fonti storiche del Kojiki e del Nihongi (Vili sec. d.C.), e associato, insieme alla spada e allo specchio, ai tre sacri tesori della casa imperiale, il m., che compare già nelle sepolture del periodo Jōmon, sembra ...
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riparazione
Vera Zamagni
L’azione di riparare, il fatto di venire riparato, il modo stesso con cui si effettua e il risultato, con riferimento a danni, mali, offese, difetti materiali e morali. In particolare, [...] dall’epoca antica. Per es. Brenno, dopo avere vinto i Romani, richiese un ammontare di oro pari alla sua pesante spada per andarsene da Roma. In epoca contemporanea, il riferimento più immediato è alla drammatica vicenda dell’indennità richiesta alla ...
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ferro
Luciano Graziuso
Adoperato quasi sempre in senso proprio, il vocabolo ricorre alcune volte, in sede di paragone, nel Convivio, là dove D. difende il volgare dalle accuse di coloro che, per mascherare [...] li buoni artefici (I XI 11 e 13); poco più oltre, D. ricorre ancora al paragone di colui che biasimasse lo ferro d'una spada, non per biasimo dare al ferro, ma a tutta l'opera (§ 17); e ancora: Questo mio volgare fu congiugnitore de li miei generanti ...
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ANDAUTONIA
G. Novak
Municipio romano non lontano da Zagreb (Zagabria) nel luogo dell'odierno villaggio Scitarjevo, 12 km a S-E di Zagreb. A Zagreb e nei dintorni sono state trovate molte iscrizioni, [...] in piedi, vestita di un abito corto e con una cintura: sulla testa porta il diadema, nella mano destra ha la spada o il pugnale mentre nella sinistra tiene uno scudo semicilindrico sul quale sono rappresentati un tridente, un ramo di palma e una ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.