BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e prose, a cura di G. Orioli, Bologna 1964.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Naz. Vitt. Emanuele II, ms. 92, II, F. Spada, Alcune notizie da servire di materiali all'elogio stor. che scriverà del fu G. G. B. l'avv. Paolo Tarnassi (v. Lettere Giornali ...
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BORBONE, Ferdinando Pio di, duca di Calabria
Ruggero Moscati
Figlio di Alfonso, conte di Caserta e di Maria Antonietta di Borbone, nacque durante l'esilio romano il 25 luglio 1869, e fu tenuto a battesimo [...] guardate con simpatia dai residui gruppi borbonici napoletani, che nel 1895 gli offrirono una sottoscrizione e una spada d'onore, costituirono nell'anno seguente un "circolo Ferdinando Pio della gioventù studiosa legittimista" e contrapposero in ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] come inglese o francese. La casa dove nacque, con il suo stemma cardinalizio (tre monti con un braccio impugnante una spada, oggi stemma dei marchesi Latoni-Brandi), esiste ancora e si trova nei pressi della chiesa di S. Domenico.
Dopo aver ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] 1655 sotto Alessandro VII.
Il G. uscì di prigione solo nel gennaio del 1656, grazie all'intervento in suo favore di monsignor Spada e a un prestito del principe Pamphili (Eimer, 1970, I, p. 289). Della vicenda lunga e complessa, che gettò il G. in ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] su cui è inciso il nome di M. e la data del suo ingresso a Cividale (6 luglio 1366). Benché la spada possa non essere originale, la cerimonia rinvia direttamente a M., che la attinse a sua volta dalla corte imperiale. La prima testimonianza di questa ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] apostolico; che tra il 1629 e il 1632 avesse soggiornato a Napoli, stringendo legami con la locale nobiltà di toga e di spada, e che altri consimili legami avesse con persone d'alto rango di altre parti d'Italia, queste, con qualche altra meno ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] D'Alessandro, duca di Peschiolanciano, divisa in 5 libri, né quali si tratta delle regole di cavalcare, della professione di spada, e altri esercizi d'armi... con l'aggiunta di alcune Rime, Lettere e Trattati di fisonomia, pittura... dedicata alla ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] somma totale di 90 scudi. Collocate nella stanza del palazzo cosiddetta dell'Aurora, esse sono ancora oggi conservate nella Galleria Spada a Roma. Si tratta in effetti di due realizzazioni di spiccato pregio, nonché di opere chiave nel contesto della ...
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TARTAGLIA, Niccolò. –
Elio Nenci
Nacque probabilmente nel 1499 a Brescia in una famiglia di umili origini.
La data di nascita si ricava indirettamente da un brano autobiografico inserito nell’ottavo [...] del 1512. Rifugiatosi insieme alla madre e a una sorella nel duomo della città, qui egli fu colpito ripetutamente con la spada alla testa e in faccia da un soldato dell’esercito francese. Una di queste ferite interessò la mascella e il palato ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] da Giovanni detto Sveno, discepolo di Nicola Toblem, della diocesi di Metz. Raggiunta la piena conoscenza nelle diverse discipline (uso di spada, lancia e daga, lotta a piedi e a cavallo), si dedicò a esse per cinquant'anni, mettendo la sua abilità a ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.