Giornalista, traduttrice e scrittrice italiana (n. Milano 1962). Dopo la laurea in Lettere classiche, ha cominciato a lavorare come giornalista prima per Il Giornale e poi per La voce. Dal 1995 ha iniziato [...] non si tocca (1998, Premio di Castello Sanguinetto 1999); Signore e signorine – Corale greca (2002, Premio Pippi 2004); La spada e il cuore – Donne della Bibbia (2009, Premio Elsa Morante Ragazzi e il Premio Andersen come miglior autrice); Il buon ...
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Generale arabo (m. 642), principale autore della conquista della Siria nei primi anni dell'Islam. Dapprima ostile a Maometto, aderì poi all'islamismo, e dopo la morte del Profeta ebbe parte principale [...] la città di al-Ḥīra, poi con una celebre marcia nel deserto comparve improvvisamente in Siria, e il suo intervento decise in favore degli Arabi la lotta da questi iniziata contro i Bizantini. Fu per questo soprannominato Saif Allāh "spada di Dio". ...
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Parazzoli, Ferruccio. - Scrittore italiano (n. Roma 1935). Attivo per anni nell’editoria, ha diretto dal 1983 al 1993 la collana degli “Oscar” Mondadori. È autore di numerosi saggi, racconti e romanzi, [...] (1981, finalista al premio Campiello nel 1982), Il giardino delle rose (finalista al premio Strega, 1985), La nudità e la spada (1990), L’ago e il cammello. Quarantatré storielle profane dal Nuovo Testamento (1996), Nessuno muore (2001), Quanto so di ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] da Giovanni detto Sveno, discepolo di Nicola Toblem, della diocesi di Metz. Raggiunta la piena conoscenza nelle diverse discipline (uso di spada, lancia e daga, lotta a piedi e a cavallo), si dedicò a esse per cinquant'anni, mettendo la sua abilità a ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] scuola retta dai gesuiti. Nel 1681 il padre, grazie all'appoggio del card. Ottoboni, ottenne di passare al servizio del card. Filippo Spada a Urbino come uditore: nell'università di quella città il C. compì i suoi studi di diritto, sotto la guida di ...
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Serato, Massimo
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Giuseppe Segato attore cinematografico, nato a Oderzo (Treviso) il 31 maggio 1916 e morto a Roma il 22 dicembre 1989. Con il suo volto dai lineamenti [...] il pubblico. A partire dal decennio successivo fu protagonista soprattutto di melodrammi e di film di cappa e spada, ma interpretò anche film appartenenti ad altri generi, dal giallo, alla commedia brillante, alla fantascienza, compresi alcuni peplum ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] (Arcangeli, 1959, p. 136), dove durante la giovinezza del F. si compirono vasti cicli decorativi e si erano succeduti come frescanti L. Spada (dal 1614 al 1615), lo stesso Tiarini in due fasi successive (nel 1619 e dal 1625 al 1629) e C. Bonone (nel ...
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BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] a Reggio Emilia negli stessi anni, e probabilmente degli altri decoratori bolognesi della chiesa della Ghiara: il Tiarini e lo Spada. In S. Prospero le guide più recenti riferiscono al B. il quadro coi SS. Simone e Taddeo,interamente ridipinto e ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] con "lettere di gran favore d'un padre della Congregazione dell'oratorio di San Filippo Neri" si presentò a monsignor V. Spada, il quale lo raccomandò al Bernini. Questi, già dal 1645 al lavoro con la sua bottega nella decorazione dei pilastri della ...
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Attore, autore e critico del teatro nō (1405-1470). Genero del famoso maestro Zeami, ne divenne successore ed erede artistico. Ben poco si sa della sua vita, ma vi sono testimonianze della sua amicizia [...] l'influenza della filosofia zen e l'elemento di suggestione e mistero. Tra i suoi numerosi drammi si segnalano Bashō ("Il banano"), Ugetsu ("Pioggia e luna") e Tamakazura; tra i suoi trattati, Rokurin ichiro no ki ("Sei anelli e una spada", 1455). ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.