LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] e ministro dell'Interno G. Lanza. Il L. si scagliò in aula contro l'accentramento amministrativo e difese a spada tratta gli impiegati governativi, denunciando il malcostume per cui "per salire agli alti gradi e uffici non occorre assiduità di ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] a Puccini (tra gli altri, possiamo ricordare: gli sciolti A Carlo Botta, una composizione su Torquato Tasso e i versi Alla spada di Castruccio, datati 1845; Alla sacra memoria de' martiri italiani del 1847, e un sonetto a V. Gioberti, del 1848).
Dall ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] soprattutto con l'incalzare degli avvenimenti politici, la polemica si affievolì, perdendo la sua pubblica risonanza. Tuttavia il duello alla spada si svolse ugualmente il 10 ag. 1847 a Ginevra: il F. risultò ferito non gravemente e così la questione ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] "titoli" di cinque "luoghi" ciascuno, ad ognuno dei quali è associato un simbolo o "arma" ("un Re", "la spada", "le chiavi della porta" ...); i motivi delle associazioni, non sempre evidenti, vanno ricercati nelle otto regole fondamentali ("figure ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] vedere in lui il "Dumas subalpino". Nasce di qui la sua "vasta epopea sabauda di cappa e spada", ingiustamente dimenticata secondo U. Eco. Il G. veniva così incontro all'esigenza, particolarmente sentita nella letteratura piemontese postunitaria ...
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GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] La poesia dialettale trentina. La Val di Lagaro, in Riv. italiana di letteraturadialettale, III (1931), pp. 29-54; A. Spada, Scambi culturali tra Italia e Austria a metà del Settecento. Le accademie di Salisburgo, Innsbruck e Rovereto, in La cultura ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] Manzoni e G., in Contributi dell'Istituto di filologia moderna. Serie italiana, II, Milano 1966, pp. 219-264; E.N. Girardi - G. Spada, Manzoni e il Seicento lombardo, Milano 1977, pp. 25, 48 s.; A. Manzoni, I promessi sposi, in Id., Tutte le opere, a ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] , Il gusto barocco nel costume italiano del Seicento, in Studi secenteschi, II (1961), pp. 61-94; E.N. Girardi - G. Spada, Manzoni e il Seicento lombardo, Milano 1977, pp. 55-114; A. Manzoni, Fermo e Lucia. Appendice storica su la colonna infame ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] armate, con la famiglia Malvasia. La condotta dei Malvezzi attirò l'attenzione dei legati pontifici, il cardinale Bernardino Spada prima e Antonio Santacroce poi: quest'ultimo comminò loro l'esilio, poi revocato - grazie anche alle intercessioni di ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] lungo il cammi no anche un beneficio nella cattedrale di Parma. Quanto ai Rossi, il C. li servì in ogni modo: con la spada, con la penna, con la sua esperienza giuridica, con il suo acuto fiuto per l'intrigo e con la sua abilità diplomatica che gli ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.