CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] ., 53 s.; Mostra del Caravaggio e caravaggeschi (catal. a cura di R. Longhi), Milano 1951, nn. 83 s.; F. Zeri, La Gall. Spada in Roma, Firenze 1954, p. 54 ss.; I. Toesca, Pomarancio a Palazzo Crescenzi, in Paragone, VIII(1957), 91, pp. 41-45; Id., Un ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] approfondimento teologico, frequentava anche i corsi di giurisprudenza e faceva pratica nello studio di mons. L. De Medici Spada, vicepresidente del tribunale civile. Nel 1839 ottenne la licenza e l'8 maggio 1840 conseguì brillantemente la laurea di ...
Leggi Tutto
FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] città, si impegnava a realizzare una cappella sepolcrale decorata con affreschi e stucchi per gli eredi di Nicola Tassini Spada nella chiesa di S. Lorenzo (oggi distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale: Secci, 1994).
Il 4 sett. 1574 ...
Leggi Tutto
BONNET, Giovacchino (Nino)
Bruno Di Porto
Nacque il 26 luglio 1819a Comacchio da Augusto Stefano, immigrato dalla Francia nel 1811 per impiantare nella zona uno stabilimento salino, e da Barbara Guggi. [...] il 7 agosto nelle carceri civili di Ravenna, quindi a Bologna, dove fu trattenuto per oltre un mese a villa Spada e nelle prigioni di S. Agnese e della Carità. Succeduto frattanto nel comando della guarnigione austriaca il mite gen. Strassoldo ...
Leggi Tutto
BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] ,ove più esplicita si rende la derivazione del B. dai grandi modelli della poesia quattrocentesca toscana. IlTorneo è dedicato al cardinale Spada, al quale il B. già si era rivolto nel 1626 con una ode panegirica.
Le Rime sono in parte amorose, in ...
Leggi Tutto
BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] una grande zuppiera, oggi facente parte di una collezione privata, che egli eseguì tra il 1780 e il 1790 per la famiglia Spada di Roma. Questo pezzo, di grande effetto decorativo, prelude allo stile impero: tipiche le zampe a forma di erma con teste ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] la mitraglia sul campo" e che "il trattare la penna" può presentare "lo stesso pericolo che il trattare il fucile e la spada", egli - mentre Govean andava a impugnare il fucile - combatté allora con la prosa ardente e infuocata del giornale, non solo ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] sujet d'un Mémoire de M. Pilla sur les puits de Livourne,ibid., pp. 404 ss.; A propos d'un Mémoire du comte Alexandre Spada sur la constitution géologique de l'Italie centrale,ibid., pp. 408-415; Sur le Trias,sur la dolomie du Tirol et sur le terrain ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] prigioniero; e da Nevers si rivolse più volte, nel novembre 1674-aprile 1675, al nunzio pontificio in Francia Fabrizio Spada, le cui pressioni, tuttavia, per ottenere la sua liberazione non ebbero esito. Finito il forzato non breve soggiorno francese ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] e da donna Olimpia come titolare di quell'alto ufficio; prevalse infine presso il papa il parere del cardinale G. B. Spada e alla Segreteria di stato fu chiamato Fabio Chigi, allora nunzio in Germania. Ma la candidatura dell'A. è significativa del ...
Leggi Tutto
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.