GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] vicelegato a Bologna e quando nel 1673 questi fu nominato governatore di Fano, il G. entrò al servizio del cardinale Fabrizio Spada, nominato nunzio apostolico presso il duca di Savoia Carlo Emanuele II. Sebbene non vi siano documenti in tal senso, è ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] C. Lombardelli di Carrara (Campori, 1873, pp. 149 s.), che lo seguì anche a Napoli. All'inizio del 1630, inoltre, V. Spada riferiva in una lettera di "un giovane così valente, che gli emoli del Bernino dicono che il credito di questo sia proceduto da ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] . Nei primi mesi del 1676 uscì ordinato sacerdote dalla Congregazione del Salvatore dove, presumibilmente, aveva avuto come maestri Valerio Spada di Colle Val d'Elsa per le lettere e Niccolò Sapiti. allievo di Marco e Giovan Battista Gagliano, per la ...
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BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] dediche ad esse preposte.
Esse sono: Divertimenti per camera a due violini e violoncello. Opera prima, dedicata al conte A. Spada, Suonate a due violini e violoncello,col basso per l'organo. Opera seconda, dedicata all'abate A. Bizzocchi (presso lo ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] egli fu prescelto per ricoprire la carica di internunzio delle Fiandre, succedendo al vescovo di Tebe Orazio Filippo Spada.
La nunziatura di Bruxelles estendeva la propria giurisdizione anche alla cosiddetta missione d'Olanda. Di qui vennero al ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] a ritirarlo persino da quell'istituto, questa primissima esperienza giovanile fu decisiva per il F.: qui egli imparò a "tirar di spada". La fama di spadaccino accompagnò il F. per tutta la vita. Assai coraggioso, tirava di sciabola con la sinistra e ...
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ARCIPRETI, Agamennone
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Figlio bastardo di Giacomo, nacque a Perugia ai primi del sec. XV. Avviato dal padre, influente personaggio del partito nobiliare, alla carriera delle armi, nel maggio del 1424 [...] per un durevole accordo; nel dicembre dello stesso 1442 all'A. fu dato l'incarico di consegnare al Piccinino una spada inviatagli in dono dal pontefice.
Le non comuni doti diplomatiche dimostrate nell'espletamento di questi incarichi avevano posto in ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] il mondo". Impegno dell'adolescente, che si fregia del tratto distintivo di duca dei Marsi, non esitare a mettere mano alla spada laddove si tratti di "causa di titoli"; come, a suo tempo, il padre scatenò quasi un "garbuglio" per una questione di ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] Paolo e Tarquinio Iacometti per l’esecuzione dei bronzi (Righini, in c.d.s.); un ruolo ideativo ebbe forse anche Virgilio Spada, di cui Paganelli fu maestro di architettura. Quest’ultimo, attorno al 1617, fu inoltre coinvolto in una consulenza per la ...
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AIELLO, Niccolò d'
Mario Del Treppo
Figlio di Matteo, vicecancelliere del Regno di Sicilia, divenne arcivescovo di Salerno nel 1181. Il primo suo atto a noi noto è la consacrazione del tempio di Montevergine, [...] . Non solo animò il popolo napoletano, ma, dopo che il fratello Riccardo, conte di Acerra, fu ferito, egli impugnò la spada; questa attività nel corso della guerra è chiaramente testimoniata dal Liber ad honorem Augusti, di Pietro da Eboli. Dopo la ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.